Brescia bravo e sfortunato: un solo punto

di Anna Castoldi
L’esultanza delle giocatrici del Brescia: 2 reti realizzate contro 2 subite e il campionato inizia con un pari BCF/Zanardelli
L’esultanza delle giocatrici del Brescia: 2 reti realizzate contro 2 subite e il campionato inizia con un pari BCF/Zanardelli
L’esultanza delle giocatrici del Brescia: 2 reti realizzate contro 2 subite e il campionato inizia con un pari BCF/Zanardelli
L’esultanza delle giocatrici del Brescia: 2 reti realizzate contro 2 subite e il campionato inizia con un pari BCF/Zanardelli

Grande, forte, sfortunato Brescia: nella prima partita di campionato pareggia, ma è più per sorte che per altro se non riesce a vincere contro il Ravenna. Le Leonesse hanno imposto il loro gioco, ma per colpa di un rigore hanno chiuso il primo tempo in svantaggio e si sono ritrovate a inseguire le avversarie. Il campionato di Serie B è molto equilibrato: le partite si decidono per episodi. Questa volta è andata proprio così: il Brescia ha attaccato con grinta, ma il Ravenna non si è lasciato intimidire e alla fine a determinare il risultato sono stati gol più o meno fortuiti. Come quello del primo tempo, quasi verso il doppio fischio: Luana Merli tocca di mano e concede alle ravennati il rigore, messo a segno da Barbaresi. Per il Ravenna non è una partita facile: quando Giovagnoli viene espulsa al 39’ per doppia ammonizione, la squadra gialla prosegue in 10. Eppure la partita prosegue in equilibrio, almeno fino al secondo tempo: nella ripresa il Brescia prende in mano la situazione e crea tante occasioni, tentando più volte l’affondo. Emozioni, occasioni, giocate sorprendenti e raffinate: al 15’ Pellegrinelli si apre la strada verso la porta eludendo un’avversaria con una bellissima finta, poi guadagna il calcio d’angolo. Sono numerosi i corner battuti dal Brescia, ma nessuno va a segno: sotto porta manca sempre quella spinta in più che potrebbe sbloccare il risultato. Il Brescia gioca che è un piacere, ma ciò che viene creato a centrocampo finisce per essere sprecato in fase di attacco. Il pareggio arriva solo al 27’ del secondo tempo, con una diagonale di Saggion su proposta di Hjohlman: la new entry del Brescia si avventa sul cross e tira un proiettile che Vicenzi non può raggiungere. Mentre le bresciane sono ancora intente a celebrare il gol, il Ravenna parte in contropiede: Distefano corre davanti a tutte e sorprende Lonni all’incrocio dei pali. Le ravennati festeggiano la marcatrice, mentre le bresciane non si capacitano di quel che è successo: l’inizio della rimonta è stato stroncato. Ma non è da Brescia scoraggiarsi, anzi: capitan Brayda incoraggia le compagne dalla panchina, ed è l’inizio della riscossa. Si susseguono i calci d’angolo e le occasioni: una viene bruciata quando Cristian Merli crossa al centro, Pellegrinelli è sola ma davanti al portiere si incarta. Per pareggiare di nuovo ci vuole la solita, immensa Luana Merli: mancano pochi minuti alla fine dell’incontro quando vede il portiere fuori dai pali e con grande astuzia scaglia una palombella che si insacca con morbidezza nella porta avversaria. Un buon pareggio, ma è ancora poco per il Brescia, che spera di fare meglio settimana prossima, in trasferta, contro la Torres.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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