Brescia, difesa da inventare È Bertagnoli l’equilibratore?

di Alessandro Maffessoli
Massimo Bertagnoli verso il ritorno: assente dalla gara pareggiata 1-1 in casa contro il Venezia, l’ex Chievo Verona si era reso protagonista a Como del gol decisivo per la vittoriaL’esperto Ahmad Benali, 30 anni: 94 presenze e 13 gol in biancazzurroEmanuele Ndoj, 26 anni: in campionato ha segnato contro Südtirol e Venezia
Massimo Bertagnoli verso il ritorno: assente dalla gara pareggiata 1-1 in casa contro il Venezia, l’ex Chievo Verona si era reso protagonista a Como del gol decisivo per la vittoriaL’esperto Ahmad Benali, 30 anni: 94 presenze e 13 gol in biancazzurroEmanuele Ndoj, 26 anni: in campionato ha segnato contro Südtirol e Venezia
Massimo Bertagnoli verso il ritorno: assente dalla gara pareggiata 1-1 in casa contro il Venezia, l’ex Chievo Verona si era reso protagonista a Como del gol decisivo per la vittoriaL’esperto Ahmad Benali, 30 anni: 94 presenze e 13 gol in biancazzurroEmanuele Ndoj, 26 anni: in campionato ha segnato contro Südtirol e Venezia
Massimo Bertagnoli verso il ritorno: assente dalla gara pareggiata 1-1 in casa contro il Venezia, l’ex Chievo Verona si era reso protagonista a Como del gol decisivo per la vittoriaL’esperto Ahmad Benali, 30 anni: 94 presenze e 13 gol in biancazzurroEmanuele Ndoj, 26 anni: in campionato ha segnato contro Südtirol e Venezia

La rifinitura odierna, fissata nel pomeriggio, servirà a Pep Clotet per togliersi gli ultimi dubbi sulla formazione da presentare domani in campo contro la Spal. «Semplici» ballottaggi. Un po’ perché il tecnico catalano pare orientato a confermare quel 4-4-2 equilibrato già visto all’opera nell’ultimo mese, un po’ perché le numerose defezioni - tra squalifiche, nazionali e infortunati - non permettono di poter sfruttare appieno l’ampiezza della rosa biancazzurra. Ed è la difesa il reparto che attualmente preoccupa di più. Il pacchetto arretrato va verso una completa rivoluzione rispetto a quanto studiato in estate. Partendo dai pali, dove comunque si registra l’unica certezza: Andrenacci titolare al posto dello squalificato Lezzerini, punito con due turni di stop dopo il rosso rimediato nel finale contro l’Ascoli. Davanti al portiere di scuola Milan la scelta è piuttosto limitata, alla luce delle condizioni tutt’altro che ottimali di Jallow e dei forfait sicuri di Karacic, Cistana e Huard. Il terzino destro australiano sfiderà stamattina alle 11 la Tunisia nella seconda gara del girone eliminatorio del mondiale in Qatar, mentre il centrale di Porta Cremona si deve arrendere alla fastidiosa distorsione alla caviglia che lo aveva costretto a lasciare il campo contro i marchigiani tre settimane fa. Il mancino francese deve fare i conti con un affaticamento. Tra le possibili novità spicca il ritorno di Bertagnoli, jolly di centrocampo adattato anche - con buoni risultati - a terzino destro. Fuori rosa per questioni contrattuali, l’ex clivense potrebbe rivelarsi un’importante arma in più per il Brescia. Oltre che un elemento di prospettiva in ottica mercato, qualora ovviamente avesse maggiori possibilità (e minuti) per mettersi in mostra. Sulla corsia opposta scalpita Pace, mancino di ruolo fin qui utilizzato solamente 10’ in Coppa Italia contro lo Spezia (suo l’assist per il 3-1 di Moreo). Una scelta che permetterebbe alle varie pedine di incastrarsi perfettamente nei ruoli più congeniali, compresi Adorni, sul centrodestra, e Mangraviti, in qualità di centrale sinistro. Ma Clotet potrebbe decidere di affidarsi a quest’ultimo sulla mancina: se così fosse spazio a Papetti e Adorni centrali, con l’ex Cittadella che sarebbe chiamato a giocare ancora col piede invertito. A metà campo l’olandese van de Looi è favorito su Viviani e Labojko. Al suo fianco possibile rilancio di Benali, mentre capitan Bisoli e Ndoj sono le frecce sulle fasce. In attacco, al netto dell’indisponibilità di Olzer, è Moreo il candidato per supportare Ayé. L’ex Empoli è in vantaggio su Bianchi. Oggi la squadra effettuerà nel pomeriggio la rifinitura, per poi partire per il Blu Hotel di Castenedolo. Fuori dal campo cresce l’attesa per la nuova convocazione del Cda, chiamato a confrontarsi nella mattinata di martedì 29 novembre nella sede del club biancazzurro di via Ferramola. Segnali di distensione potrebbero arrivare presto da Massimo Cellino verso l’amministratore giudiziario Pierangelo Seri. Un segnale dal significato importante in un momento così delicato.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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