Quale motivazione scegliere per prima per la trasferta del Brescia a Cagliari (ore 14)? Il ritorno di Massimo Cellino nella sua città natale e contro la squadra da lui presieduta per 22 anni (dal 1992 al 2014) è sempre attuale, ma non è un inedito. Così come non sarà un inedito l’eventuale benedizione della squadra da un amico sacerdote, come accaduto il 25 agosto 2019, quando un rigore di Donnarumma bagnò al meglio il debutto in A all’allora Sardegna Arena, oggi Unipol. Una novità, invece, è l’assenza di Pep Clotet.
Clotet sarà assente
La conferenza stampa della vigilia, prevista ieri di buon mattino a Torbole Casaglia, è stata annullata per l’attacco febbrile che ha colpito l’allenatore catalano. Scongiurato il pericolo Covid con un tampone, risultato negativo, alla fine Clotet è stato costretto a rimanere in città.
Al suo posto in panchina ci sarà il suo vice Daniele Gastaldello, i cui 2 precedenti alla guida dei biancazzurri si sono conclusi con lo stesso segno, la «X». Nel dettaglio: 2-2 a Cremona l’8 dicembre 2020, 3-3 in casa contro il Cittadella il 7 febbraio 2021. Nel primo caso l’ex difensore preparò il terreno a Davide Dionigi, sostituto di Diego Lopez; nel secondo tenne in caldo il posto a Pep Clotet, che assistette a quell’incredibile gara, col Brescia incapace di gestire un vantaggio di 3 reti, in tribuna al fianco del presidente Cellino.
Ritrovare il coraggio in campo
Oggi, naturalmente, i contatti tra il titolare della panchina e il suo vice saranno costanti. Clotet si guarderà la gara in Tv e terrà il cellulare a portata per indicazioni. La speranza è che il Brescia ritrovi la strada maestra prima di Bari, che è poi la strada del coraggio, della lucidità di leggere al meglio ogni fase della partita, non attacchi scriteriati ma il saper scegliere il momento più opportuno per prendere in mano il pallino del gioco.
Dopo la batosta del San Nicola, il pari a Mompiano contro il Cittadella ha consegnato agli occhi dei sostenitori biancazzurri una formazione impaurita, come se il filo che l’aveva condotta al comando della classifica fosse smarrito. Sarebbe stato bello chiedere a Clotet, ieri mattina, il perché, ma non è stato possibile. Anche per la formazione anti Cagliari ci sono dubbi.
Torna a disposizione Cistana
Intanto non è stato convocato Ndoj: scelta tecnica. In compenso torna a disposizione Cistana, infortunatosi a Como a fine agosto e senza il quale sono arrivate le batoste di Frosinone (0-3) e Bari (2-6). In difesa è imprescindibile. Clotet (o Gastaldello) lo rischierà dal primo minuto?
Altrimenti conferma per Papetti e Adorni davanti a Lezzerini, con Jallow a destra (Karacic è ancora infortunato e il Mondiale, che giocherà con l’Australia, si avvicina) e Mangraviti a sinistra. In mezzo, assente Labojko in permesso per la freschissima paternità, tocca ancora a van de Looi in cabina di regia con Bertagnoli e Bisoli, nato a Cagliari, interni. Davanti si dovrebbe tornare alla formula del doppio trequartista e della sola punta. In soldoni: Moreo e Galazzi a supporto di Ayé. La sfida odierna contro il Cagliari è un esame da grande e il Brescia, che pure dichiara ambizioni di salvezza e nulla più, ha tutto per superarlo. Sarebbe una bella pietra sopra alle ultime non-prestazioni. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA