Brescia in vacanza forzata. Lo sprint finale in maggio

Tutto è bene quel che finisce bene (per il Brescia) dal punto di vista sanitario, che in questo momento più che mai conta più di ogni altra cosa. Il fatto di non essersi contagiato dopo la sfida contro il Pescara, che ora ha 8 positivi al Covid nel gruppo squadra, non può che far tirare un sospiro di sollievo. Lo stop imposto agli abruzzesi all’Asl ha indotto la Lega B, riunitasi ieri in video conferenza, a decidere di far slittare le ultime 4 giornate di campionato. Prima i recuperi del Pescara contro Entella, Cosenza e Reggiana, poi tutto il resto. Così vengono rinviate a sabato 1 maggio e a martedì 4 le gare contro la Spal al Rigamonti e la trasferta di Vicenza, previste per domani sera e per sabato 25. Gli ultimi 180 minuti si giocheranno venerdì 7 (Brescia-Pisa) e lunedì 10 (Monza-Brescia). In pratica la chiusura del campionato è spostata di soli 3 giorni. Un calendario compresso e ancor di più lo saranno gli spareggi per la promozione in A e per evitare la retrocessione in C. I play-off inzieranno giovedì 13 maggio con il turno preliminare in gara secca. Le semifinali si disputeranno lunedì 17 e giovedì 20; le finali domenica 23 e giovedì 27, appena in tempo sulla data del 28, il termine per dare i nazionali in vista degli Europei. I play-out salvezza si giocheranno invece sabato 15 e venerdì 21 maggio. Il Brescia, dunque, si troverà in una sorta di vacanza forzata ma lo sarà solo dagli impegni agonistici. L’allenamento previsto per questa mattina, che sarebbe dovuto essere la rifinitura pre Spal, è stato confermato e nelle prossime ore si provvederà a rendere noto il nuovo programma delle 2 settimane che porteranno al ritorno del campionato, sabato 1 maggio contro la Spal. Si tratta di un vero e proprio scontro diretto in chiave play-off, l’ultima chiamata per il Brescia, che in questo momento è 10° in classifica con 44 punti, alle spalle della Reggina (47) e del Chievo (48), che deve recuperare la gara con la capolista Empoli. La Spal è sesta a quota 50 alla pari del Cittadella, trascinata dall’ex biancazzurro Gargiulo, che con 8 reti è il capocannoniere dei veneti allenati da Venturato. Dopo la batosta di Empoli (2-4), nelle ultime 4 giornate il Brescia non può più sbagliare. E queste 2 settimane di pausa serviranno per far recuperare la condizione a qualche giocatore non al meglio, su tutti Bisoli (comunque apparso in crescita nello spezzone di sabato al Castellani) e Donnarumma, tornato al gol e che può, deve essere l’arma finora mancata per portare il Brescia là dove deve stare per ambizione e per valore della rosa: in zona play-off. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA