Brescia, la rinascita di Ndoj ha ambizioni internazionali

di Vincenzo Corbetta
Ottima prestazione per Emanuele Ndoj contro la Sampdoria:  il 25enne centrocampista, che ha sfiorato il gol in un paio di occasioni, mette nel mirino il ritorno nella nazionale maggiore albaneseEmanuele Ndoj, la scorsa stagione prestato al Cosenza, in azione sabato al Rigamonti nel test con la Sampdoria
Ottima prestazione per Emanuele Ndoj contro la Sampdoria: il 25enne centrocampista, che ha sfiorato il gol in un paio di occasioni, mette nel mirino il ritorno nella nazionale maggiore albaneseEmanuele Ndoj, la scorsa stagione prestato al Cosenza, in azione sabato al Rigamonti nel test con la Sampdoria
Ottima prestazione per Emanuele Ndoj contro la Sampdoria:  il 25enne centrocampista, che ha sfiorato il gol in un paio di occasioni, mette nel mirino il ritorno nella nazionale maggiore albaneseEmanuele Ndoj, la scorsa stagione prestato al Cosenza, in azione sabato al Rigamonti nel test con la Sampdoria
Ottima prestazione per Emanuele Ndoj contro la Sampdoria: il 25enne centrocampista, che ha sfiorato il gol in un paio di occasioni, mette nel mirino il ritorno nella nazionale maggiore albaneseEmanuele Ndoj, la scorsa stagione prestato al Cosenza, in azione sabato al Rigamonti nel test con la Sampdoria

Il Brescia è sempre più una squadra internazionale. Fran Karacic giocherà i Mondiali in Qatar con l’Australia, dopo aver battuto nello spareggio il Perù di Gianluca Lapadula, il centravanti appena passato dal Benevento a Cagliari. E presto Emanuele Ndoj potrebbe tornare nella Nazionale d’Albania allenata da una vecchia conoscenza biancazzurra, Edy Reja, l’allenatore che nel ’95-96 evitò la Serie C in extremis (2-1 a Cesena all’ultima giornata) dopo aver preso la squadra in corsa da Mircea Lucescu, e l’anno successivo vinse il campionato centrando la promozione in A. Sabato in tribuna, per osservare Ndoj nell’amichevole contro la Sampdoria, c’era Gigi Febbrari, preparatore atletico e storico braccio destro di Reja con cui ha lavorato tra Napoli, Lazio e Hajduk Spalato, oltre che con Brescia, Lecce, Cesena, Lumezzane, Chievo, Roma e Ungheria. Il fatto che Ndoj, dopo 3 anni, abbia iniziato regolarmente la preparazione estiva ha innestato i radar nella Federazione albanese. Febbrari, bresciano di Castenedolo, si è immediatamente informato e ha avuto conferma che sì, a parte una mezza giornata di stop per una botta, nel ritiro di Ronzone Ndoj non ha saltato un allenamento. E sabato, contro un’avversaria di Serie A, Febbrari ha potuto ammirare un giocatore rinato, che può sprigionare tutto il suo talento e la sua tecnica, che nella rosa biancazzurra hanno pochi eguali. Una prova a tutto tondo, cui è mancato solo il gol, cercato e sfiorato due volte: nel primo tempo su azione (deviazione in angolo di Audero), nella ripresa direttamente su punizione (altro intervento in tuffo del portiere blucerchiato). Ndoj ha ottime possibilità di essere convocato dall’Albania già in settembre per la doppia sfida di Nations League contro Israele (trasferta) ed Estonia (casa). Ndoj, 25 anni, ha una concorrenza non indifferente di pariruolo più giovani e di talento. Il primo della lista è Kristian Asllani, 20 anni, dell’Inter. Punto fermo dell’Albania in mezzo al campo è pure Nedim Bajrami, 23, dell’Empoli. E ci sono pure Keidi Bare, 24, dell’Espanyol, l’esperto Amir Abrashi, 32, che gioca in Svizzera nel Grasshopper, e Armando Broja, 20, protagonista in Premier League con il Southampton. Ndoj, nato a Catania ma dal 2012 cittadino albanese, vanta 6 presenze con la Nazionale del suo Paese: il debutto il 29 maggio 2018 a Zurigo nell’amichevole contro il Kosovo (0-3); il 2 giugno, a Evian les Bains, in Francia, contro l’Ucraina la prima e finora unica rete nella partita persa dall’Albania per 4-1. L’ultima apparizione risale al 14 novembre 2019, nel 2-2 interno contro Andorra, a Elbasan, gara valida per le qualificazione a Euro 2020. A Ndoj non resta che alzare il ritmo delle proprie giocate, per migliorare se stesso e reggere la concorrenza di chi gioca in campionati più competitivi della B come la Serie A, la Liga spagnola e la Premier inglese, e soprattutto impari a orientarsi di più verso la porta avversaria quando riceve il pallone tra i piedi. Lo staff di Reja ha il contratto in scadenza il 30 novembre prossimo, ma il presidente della Federcalcio albanese Armando Duka ha tutta l’intenzione di continuare con Reja e Febbrari. Per Ndoj sarebbe un bel vantaggio.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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