Serie B

Brescia, Ndoj rescinde e Ndour resta il grande sogno

di Fabio Pettenò
In mattinata l'incontro per la separazione dal centrocampista albanese. Occhi puntati sul talento bresciano di proprietà del Psg
Emanuele Ndoj, centrocampista lascia il Brescia dopo 143 presenze condite da 12 gol e 11 assist
Emanuele Ndoj, centrocampista lascia il Brescia dopo 143 presenze condite da 12 gol e 11 assist
Emanuele Ndoj, centrocampista lascia il Brescia dopo 143 presenze condite da 12 gol e 11 assist
Emanuele Ndoj, centrocampista lascia il Brescia dopo 143 presenze condite da 12 gol e 11 assist

Il Brescia prova a sciogliere i nodi Ndoj e Cistana. La dirigenza di via Solferino è al lavoro per trovare una soluzione ai casi più complicati del mercato di gennaio. Per il centrocampista albanese la svolta è ufficialmente arrivata: la società del presidente Massimo Cellino  ha firmato la rescissione del contratto.   Nelle scorse ore i rapporti tra le parti si erano definitivamente incrinati nel momento stesso in cui Emanuele Ndoj (’96) aveva rifiutato il trasferimento al Lecco. Il motivo del rifiuto potrebbe essere rappresentato dall'inserimento della Triestina. 

Per Andrea Cistana (’97) la situazione resta complessa. Nessun accordo tra le parti per il prolungamento del contratto in scadenza a giugno. Il difensore, fermo sui propri passi, resta più che mai concentrato professionalmente e sugli obiettivi della squadra. Il futuro del centrale di Porta Cremona verrà deciso nelle prossime settimane.

Il Palermo resta alla finestra, in attesa di sferrare l'attacco vincente forte della stima di Eugenio Corini e del ds rosanero Leandro Rinaudo. Monza e Sampdoria sono vigili ma leggermente defilate mentre sembra sgonfiarsi la pista Genoa nonostante la cessione di Radu Dragusin al Tottenham. Non è da escludere la permanenza fino a giugno senza rinnovo, con possibilità per Cistana di firmare per un’altra società a parametro zero partire dall’1 febbraio. Per questa circostanza determinante sarà la posizione di Cellino e l'eventuale mediazione di Maran. In caso di partenza il Brescia proverà a convincere Elio Capradossi (’96) del Cagliari, specialmente se l'ex dello Spezia si libererà a zero. Questo perché difficilmente Cellino tornerà a trattare con il Taranto per Matias Antonini vista la richiesta di 700 mila euro per il cartellino del centrale. Il grande sogno di mercato

Il Brescia resta alla finestra per Cher Ndour (’04), talento bresciano di proprietà del Psg. I francesi hanno aperto a un prestito secco convinti di poter ritrovare a giugno un giocatore pronto ad essere inserito nei meccanismi di Luis Enrique. Cellino sogna il colpaccio dovendo sgomitare con la ferrea concorrenza. Su Ndour c'è il concreto interesse di Como, Sampdoria, Palermo, Modena e Spal oltre a quello del Genoa in Serie A.

L'asso nella manica del Brescia? La presenza della famiglia in città e la possibilità di crescere in un ambiente adatto a esprimere il grande talento messo in mostra a Parigi. Per la fascia destra fari puntati su Simone Giordano (’01) della Sampdoria: l’affare è complicato vista la titolarità trovata nella squadra di Andrea Pirlo. In attacco probabile conferma per Mattia Ferro (’04) che ben sta impressionando. Per questo, al momento, non sembra essere centrale l'innesto di un nuovo attaccante nonostante l'interesse del Brescia dimostrato per Marko Lazetic (’04) del Milan e Edoardo Soleri (’97) del Palermo.

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