Brescia, ora testa al campo Contro la Spal per vincere

Il conto alla rovescia è ripartito. Dopo una settimana rovente, ma nella quale Pep Clotet e la squadra non si sono mai fermati, si torna al campionato e al calcio giocato. Con la testa possibilmente sgombra e un solo obiettivo all’orizzonte, la Spal. Rientrare dando subito un segnale forte a sé stessi - ma anche alle avversarie - potrebbe rappresentare la tanto attesa svolta. Gli oltre 2 mesi senza vittorie hanno lasciato il segno, ma è altrettanto vero che la medaglia mostra un secondo lato. Dal quale si può ripartire trovando un messaggio positivo: se è vero che il Brescia sta rimandando l’appuntamento con i 3 punti, lo è altrettanto il fatto che i biancazzurri siano complicati da affrontare e da battere. La partita in programma domenica al Rigamonti risuona come uno «sliding doors» da provare a sfruttare nel migliore dei modi. Puntando sul fattore campo e sulle difficoltà affrontate sin qui in trasferta dagli emiliani di Daniele De Rossi. Il Brescia a Mompiano ha sin qui ottenuto 3 vittorie e altrettanti pareggi, consecutivi e - per un motivo o per l’altro - densi di rammarico. La Spal (reduce da due punti raccolti nelle ultime tre gare e che aveva iniziato la stagione sotto la guida di Roberto Venturato) lontano dallo stadio Mazza sta facendo molta fatica: in 6 giornate ha raccolto 5 pareggi e una sconfitta. E nelle ultime 3 trasferte non è mai riuscita a segnare. Pensare che sarà una gara facile solo analizzando i numeri è sbagliato, ma sarebbe sicuramente un peccato non provare a riproporre quel gioco propositivo e offensivo che a inizio stagione aveva dato i suoi frutti. In termini di gol e punti. Dopo due giorni di riposo la squadra riprenderà domani pomeriggio ad allenarsi a Torbole Casaglia. C’è attesa per conoscere le condizioni di Andrea Cistana: tutti i meccanismi difensivi ruoteranno attorno alla sua presenza. La distorsione che lo aveva costretto ad abbandonare il campo contro l’Ascoli dà ancora fastidio, ma il centrale biancazzurro farà di tutto per essere a disposizione e giocare al fianco di Adorni dall’inizio in una difesa dalle scelte obbligate: Huard a sinistra, Jallow a destra e Andrenacci tra i pali per sostituire lo squalificato Lezzerini. Non resta che attendere.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA