Brescia, per Tramoni si lavora alla conferma Leris e Moreo in bilico

La scadenza di venerdì, termine per la definizione dei riscatti, obbliga il Brescia ad accelerare il tempo delle decisioni. Numerose e pungenti le spine della rosa messa nelle mani del nuovo direttore dell’area tecnica Giorgio Perinetti. Il sostituto di Francesco Marroccu è arrivato in città ieri, pronto a mettersi a disposizione di Massimo Cellino. Il presidente sembra avere le idee ben chiare su quali giocatori provare a riscattare e quali no. Tra le certezze figura Matteo Tramoni. Per il trequartista corso il Cagliari chiede una cifra attorno ai 2,5 milioni di euro. Cellino punta a uno sconto sperando in una bocciatura del 22enne di Ajaccio da parte di Fabio Liverani, nuovo tecnico dei sardi. Per Tramoni nel Brescia 8 gol e 3 assist in stagione per un giocatore ritenuto fondamentale anche dal prossimo tecnico biancazzurro Pep Clotet. Le sue accelerazioni, i suoi cambi di passo sarebbero perfetti per il tecnico catalano. Al contrario Cellino potrebbe rinunciare al riscatto di Mehdì Leris. L’esterno francese di proprietà della Sampdoria ha convinto nella sua stagione in biancazzurro, 33 le presenze con 2 gol e 3 assist, ma è alta la richiesta dei blucerchiati: il suo cartellino è valutato 2,5 milioni. Somma ritenuta eccessiva dalla dirigenza bresciana pronta a trattare ma solo a cifre più ragionevoli. Per non far saltare l’affare la Samp starebbe pensando ad un’operazione ad ampio raggio che comprende l’acquisto di Andrea Cistana senza trovare terreno fertile dalle parti di via Solferino. Destino incerto anche per Stefano Moreo, al quale non è bastata la palma di bomber della squadra (10 reti) e l’obbligo condizionato a determinate condizioni per meritarsi la certezza del riscatto da parte del Brescia. Superato il numero di presenze come primo parametro contrattuale a Moreo è mancata la promozione in Serie A. E così il milione di euro chiesto dall’Empoli per l’attaccante è considerato eccessivo da Cellino. Per sedersi al tavolo il patron biancazzurro ha chiesto al collega Fabrizio Corsi di scendere sotto i 900 mila euro. Fino all’ultimo si cercherà di trattare per chiudere l'affare evitando di perdere un perno importante dello spogliatoio. Discorso opposto per Filip Jagiello. Il centrocampista polacco farà ritorno al Genoa. E non solo per una questione contrattuale, era in prestito con obbligo di riscatto condizionato, ma soprattutto: a volerlo è l’allenatore rossoblù Alexander Blessin. Difficilmente tra i riscatti figureranno quelli di Riad Bajic e Federico Proia. L’attaccante bosniaco è destinato a far ritorno all’Udinese: troppi i 2,5 milioni di euro richiesti per un calciatore da 3 gol in campionato. Nessuna chance di restare anche per Proia. Il Brescia non farà valere il diritto di riscatto fissato a 1,2 milioni col Vicenza. In bilico il futuro di Stefano Sabelli, che potrebbe far ritorno al Genoa per essere poi girato altrove: il Bari potrebbe essere una soluzione per il terzino destro. Al momento le certezze in casa Brescia sono l’arrivo dei centrocampisti Vincenzo Garofalo (Foggia) e Nermin Karic (Entella). •. © RIPRODUZIONE RISERVATA