È la sua prima volta al comando di una squadra dal precampionato. La prima volta in cui lavora nell'incertezza. «Riparto con grande entusiasmo. Sono felice di essere qui. Voglio tagliare il cordone con lo scorso anno», ha detto Daniele Gastaldello. Il tecnico veneto, confermato dal presidente del Brescia calcio Massimo Cellino, ha incontrato i taccuini domenica 16 luglio nel quartier generale di Torbole Casaglia, dove è iniziato il raduno.
L'allenatore ha ancora una scena in loop: i 90' dei playout dello scorso 1 giugno. «Quella partita l'ho rivista molte volte, fa ancora male. Meritavamo noi ma il calcio è così. Ora ripartiamo dagli errori fatti cercando di lavorare al massimo. La categoria non influirà sulla programmazione ma spero vivamente di essere in Serie B».
A volte ritornano: il presidente ha richiamato a Brescia il direttore sportivo Renzo Castagnini. «Sono tornato per l'affetto che ho per la città. Di tutte le piazze - ha detto - questa è quella a cui sono legato. Il mio rapporto con Gastaldello è ottimo come quello con Cellino». Il mercato? «Aspettiamo di vedere dove giocheremo. Chiaramente il momento influisce sulle trattative ma abbiamo una squadra forte».