L’ultima volta risale al primo dicembre ’74

Ottavio Bianchi  in maglia Brescia
Ottavio Bianchi in maglia Brescia
Ottavio Bianchi  in maglia Brescia
Ottavio Bianchi in maglia Brescia

Da quasi mezzo secolo il Brescia non entra nello stadio Moccagatta per incontrare l’Alessandria. L’ultima volta risale al lontano 1 dicembre ’74, giorno in cui i biancazzurri sono riusciti a imporsi per 2-0, grazie alle reti del centrocampista Jacolino e dell’attaccante Michesi. In campo, tra gli altri, Casati, Cagni, Fanti, Botti, Egidio Salvi e Bertuzzi. Nelle file dei padroni di casa: Edy Reja, sostituito a metà ripresa da Bruno Mazzia. Allenatore: Berto Pinardi. Nei 24 duelli in Piemonte (quello di oggi è il 25°) solo 3 i successi del Brescia: 6 i pareggi e 15 le sconfitte. Il primo exploit è datato 17 ottobre ’48. Risultato: 4-1. In panchina l’ungherese Imre Senkey. Ettore Bertoni ha sbloccato il punteggio; temporaneo pareggio di Arezzi, poi l’allungo dell’italo-argentino Rosso e Cozzolini (doppietta). Tra i protagonisti il capitano Albini. Seconda vittoria (2-1) il 9 febbraio ’64, ai tempi di Renato Gei. Il Brescia aveva iniziato il campionato penalizzato di 7 punti. Raffin e De Paoli hanno reso inutile il vantaggio di Vanara. Tra i pali Brotto, al centro della difesa Vasini e Rizzolini, in mezzo Ottavio Bianchi e Azeglio Vicini. In passato, di fronte al pubblico amico, i piemontesi non conoscevano ostacoli. Basti dire che hanno vinto i primi 11 incontri dal 4-0 del 24 novembre ’29, in A, nell’anno della creazione del girone unico. Il risultato più netto: 5-0 il 13 ottobre ’35, nonostante la presenza del portiere Peruchetti. Solo il 25 maggio ’47 il Brescia ha interrotto la lunga sequenza negativa impattando 2-2 con Quario e Perazzolo. Gli altri pareggi: tre 0-0 e due 1-1. Se.Za. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti