Spunta il nome di Aramu per il ruolo di trequartista

Dopo settimane trascorse nell’ombra, a valutare il materiale a disposizione della rosa di Pep Clotet, il Brescia prova a uscire allo scoperto. Massimo Cellino avrebbe chiesto al Venezia il trequartista Mattia Aramu. Il presidente biancazzurro sarebbe pronto a fare uno sforzo economico, si parla di 3 milioni di euro, per provare a chiudere in tempi brevi la trattativa e sbaragliare così la concorrenza di Empoli, Sampdoria, Cagliari e Salernitana. Il fantasista 27enne non rientrerebbe più nei piani del nuovo tecnico Ivan Javorcic. Aramu era stato convocato per il ritiro in Slovenia, a Rogla, ma la sua partenza sarebbe stata bloccata da una telefonata della dirigenza. Il trequartista avrebbe dato mandato al proprio agente, Mario Giuffredi, di trovare nuove soluzioni. E il Brescia rappresenterebbe una di queste, nonostante i rapporti non certo idilliaci tra il procuratore e Cellino per via di vecchie ruggini risalenti ai casi Donnarumma e Martella. L’altra faccia della medaglia sono le serene connessioni tra Brescia e Venezia stabilite con l’affare Joronen e la presenza di Giorgio Perinetti. Non andasse in porto l’affare Aramu, il Brescia avrebbe comunque in tasca il piano B: Patrick Ciurria del Monza. Anche in questo caso si tratta di un calciatore fuori dai piani tecnici dei brianzoli di Stroppa. Il 27enne trequartista di Sassuolo è un profilo seguito già dai tempi del Pordenone. Tra gli obiettivi c’è infine la necessità di individuare un terzino sinistro. L’infortunio di Matthieu Huard ha messo in apprensione la dirigenza, concentrata su Mattia Capoferri ma vigile su eventuali opportunità provenienti dall’estero. F.Pet.