Un Brescia all’olandese: la proposta è di Azerion

di Gian Paolo Laffranchi
Nuova proprietà in arrivo? Le prossime settimane potrebbero essere decisive per il cambio della guardiaIl futuro del Brescia si scriverà tra le aule di un tribunale e forse l’Olanda
Nuova proprietà in arrivo? Le prossime settimane potrebbero essere decisive per il cambio della guardiaIl futuro del Brescia si scriverà tra le aule di un tribunale e forse l’Olanda
Nuova proprietà in arrivo? Le prossime settimane potrebbero essere decisive per il cambio della guardiaIl futuro del Brescia si scriverà tra le aule di un tribunale e forse l’Olanda
Nuova proprietà in arrivo? Le prossime settimane potrebbero essere decisive per il cambio della guardiaIl futuro del Brescia si scriverà tra le aule di un tribunale e forse l’Olanda

Il Brescia piace oltreconfine e la proposta più convinta al momento arriva dall’Olanda. Qui ha sede Azerion, gruppo in forte espansione attivo nel settore dell’intrattenimento e dei media digitali che un mese fa ha annunciato l’acquisizione del 100 per cento di AdPlay, la società fondata da Alberto Gugliada e Marco Valenti specializzata in digital transformation, media innovation, advertising e tecnologia. Fondata nel 2014 ad Amsterdam da Atilla Aytekin e Umut Akpinar, che si sono conosciuti da ragazzi in un’associazione studentesca turca, nel giro di poche settimane Azerion ha condotto in porto due operazioni (la precedente è relativa agli asset di Take Rate) per consolidare la sua presenza nel settore italiano della pubblicità digitale, dove si era comunque già manifestata grazie alle tante acquisizioni operate negli ultimi anni a livello internazionale (fra le altre AdUx, Widespace, Sublime e Improve Digital). Con AdPlay Azerion vuole fornire agli inserzionisti l’accesso a un pubblico ancora più vasto in Italia attraverso nuovi formati e contenuti, come il digital out of home e la prima visione di contenuti sportivi di alto livello. Azerion integra le soluzioni cross-media digitali e la gestione delle performance relative alle campagne di AdPlay, che rappresenta in esclusiva alcuni publisher italiani e si è lanciata con buon anticipo sul mercaato del Digital Out of Home in Italia. AdPlay dal canto suo ha recentemente lanciato Veedly, una soluzione dedicata alla distribuzione di contenuti multimediali on-demand dal mondo dello sport che collabora con diverse leghe sportive italiane. Nicolò Palestino è il Country Manager di Azerion Italy mentre Marco Valenti, Co-Founder & CEO di AdPlay Media Holding, nel progetto ha il ruolo di Product & Innovation Director oltre che quello di General Manager di Veedly. Azerion è stata quotata in Borsa, su Euronext Amsterdam. Il suo obiettivo è diventare uno dei maggiori gruppi mondiali dell’intrattenimento digitale e dei media. Azerion è una società quotata in Borsa, su Euronext Amsterdam. Il suo obiettivo è diventare uno dei maggiori gruppi mondiali dell’intrattenimento digitale e dei media. Nel suo percorso può consolidarsi nei Paesi in cui è già attiva (una quindicina in Europa) anche attraverso partnership, se non addirittura acquisizioni, di squadre di calcio. Ha già acquisito una quota di minoranza del Fortuna Sittard, in Olanda, e in Italia ha messo gli occhi sul Brescia e su Brescia. Qui ha riscontrato potenzialità notevoli sotto tanti punti di vista: bacino, tradizione, valore stesso del club e del parco-giocatori. La società è in amministrazione giudiziaria ma è sana, la rosa non è da promozione diretta ma ha qualità superiori alla sua classifica. I margini per un buon investimento ci sono: questo hanno pensato nel quartier generale di Amsterdam e per questo da lì è partita la manifestazione d’interesse arrivata via Pec agli indirizzi pierangelo. seri@odcecbrescia.it e bresciaholding@legalmail.it. Questa pista al momento è la più calda, in attesa che il sondaggio degli industriali bresciani d’ambito siderurgico diventi qualcosa di più. Azerion punta a superare la concorrenza anche anticipandone le mosse, visto che con il Brescia ufficialmente in vendita da settimane anche altri potenziali acquirenti potrebbero farsi avanti.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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