Bel dilemma per Rolando Maran l’ultima gara di campionato a Bari, venerdì 10 maggio, con il Brescia ottavo e già qualificato per i play-off. Che fare? Schierare la formazione più competitiva per vincere e sperare nei passi falsi di Palermo e Sampdoria, sesta e settima, per chiudere sesto e quindi per giocare il preliminare dei play-off in casa con 2 risultati su 3 a disposizione? O tentare comunque l’impresa ma risparmiando chi, in caso di ammonizione a Bari, salterebbe il debutto negli spareggi-promozione per squalifica? In più ci sono giocatori non al meglio come Moncini, l’unico attaccante puro a disposizione in questo momento visto che Borrelli ha finito la stagione.
“Bel dilemma, dovrò fare l’equilibrista - la risposta dell’allenatore del Brescia -. Il Bari deve vincere per evitare la retrocessione diretta in C ma il nostro obiettivo è altrettanto grande: chiudere sesti e giocarci il preliminare dei play-off in casa con la possibilità di andare in semifinale con un pareggio”. Riassumendo, i diffidati sono quasi tutti in difesa: Cistana, Jallow, Papetti. In più c’è Paghera, perno del centrocampo. In caso di ammonizione a Bari, salterebbero il debutto nei play-off. E in più, in caso di sesto o settimo posto, si giocherebbe venerdì 17 ed è notizia la superstizione del presidente Cellino: “Superstizioso lo sono anch’io ma per gioco. E poi e’ venerdì 17 per tutti”, la risposta di Maran. La formazione? Mai come stavolta e’ un rebus. In difesa sarà difficile vedere Cartano, arrivato in gennaio dalla Carrarese e l’unico della rosa a non aver mai giocato: “Sta lavorando bene ma ha fatto un doppio salto dalla D alla B, con poche presenze in B”. Possibile vedere bisoli arretrato in difesa con van de Looi regista. Tra i diffidati possibile che l’unico titolare sia Papetti in retroguardia. Davanti Bianchi unica punta. Si aspettano i convocati, previsti alle 18.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-2-1)
Lezzerini; Dickmann, Bisoli, Papetti, Huard; Bertagnoli, van de Looi, Besaggio; Galazzi, Bjarnason; Bianchi.