Calzoni è senza rivali nel Tour of Malapolska

La Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio ha preparato la stagione 2022 al Maniva FOTO RODELLAWalter Calzoni sul podio dopo la bella vittoria in Polonia
La Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio ha preparato la stagione 2022 al Maniva FOTO RODELLAWalter Calzoni sul podio dopo la bella vittoria in Polonia
La Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio ha preparato la stagione 2022 al Maniva FOTO RODELLAWalter Calzoni sul podio dopo la bella vittoria in Polonia
La Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio ha preparato la stagione 2022 al Maniva FOTO RODELLAWalter Calzoni sul podio dopo la bella vittoria in Polonia

Dalla Vallecamonica ai Monti Beschidi Centrali in Polonia per calare il bis stagionale: il dilettante under 23 Walter Calzoni (Delio Gallina Ecotek Lucchini Colosio) ha vinto in volata la prima tappa del Tour of Malapolska, dove è riuscito a precedere il teutonico Jonas Rapp e l’olandese Lars Quaedvileg. Il camuno di Sellero da qualche settimana ha ingranato la marcia giusta e dopo avere vinto a Manopello (Pescara) l’1 maggio ha chiuso 7° a Monte Urano (Fermo) il 7 maggio, 6° a Castelfidardo (Ancona) il 21 maggio) e 3° a Sant’Ermete (Rimini) il 29 maggio. Un’escalation eccezionale per questo ragazzo che ha nelle corde i finali da campioncino come ha dimostrato in una edizione dei tricolori giovanili di Darfo Boario terme conclusi al secondo posto. Ieri si è però superato perché è riuscito a non perdere di vista i big della corsa sulla salita di 6,500 che ha condotto i corridori a quota 614 a Gòra Chelm, con pendenza media del 5,7% e poco meno di 400 metri di dislivello. Ha fornito una prestazione super che lascia bene sperare per l’ormai imminente Giro d’Italia Giovani Under 23. Abituato a spingere il rapporto lungo, è stato semplicemente fantastico nell’imporre il ritmo agli avversari per poi bruciarli inesorabilmente con un guizzo felino. Reduce da un periodo di allenamento al Maniva con il quartiere generale stabilito al Rifugio Bonardi gestito dalla famiglia Lucchini, ha evidentemente beneficiato dell’altura ed ora guarda al futuro con una buona dose di ottimismo. Mettere sotto antagonisti del valore di Rapp e Quaedvileg non è cosa da poco conto e nel prosieguo di questa corsa a tappe cercherà di difendere la leadership conquistata con la tappa scattata da Wieliczka nota nel mondo per le sue antiche miniere di sale a pochi chilometri da Cracovia se per lui è la vittoria numero due, per il suo team è la quarta della stagione dopo quelle ottenute da Francesco Di Felice a Rea e Matteo Pongiluppi a Civitanova Marche. Un bel bottino quello raccolto finora dai ragazzi di patron Delio Gallina, che tiene a sottolineare l’importanza di questo sigillo. «Sapevo che nella trasferta polacca i ragazzi sarebbero stati in grado di fare bene – analizza l’imprenditore di Prevalle -. Calzoni ha vinto e sono contento per lui e per tutta la squadra. Il lavoro paga nel ciclismo come in tutte le altre attività faticose. Cesare Turchetti deve aver torchiato i ragazzi nel ritiro del Rifugio Bonardi: ora spero e credo che davvero possano ottenere altri risultati di prestigio. Intanto abbiamo calato il poker e chissà che presto non sia la volta buona per giocare il pokerissimo». Il Tour of Malapolska sarà protagonista oggi con la seconda tappa, che vedrà i corridori impegnati da Niepolomice a Nowy Targ per un totale 143,850 chilometri. Frazione più lunga, di media montagna dove occorrerà smanettare a dovere sulla levetta del cambio per non andare in tilt.•. A.Mas. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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