«Cerco squadra»,
arriva un colpo
dopo l’altro

Luca Borroni: al NavecortineNicola Fausti: al NavecortineLuca Vicari, «metodista» del ’91: cerca una nuova collocazioneIl centrocampista Andrea Riti, un jolly molto apprezzato: andrà a giocare nel Polpenazze Valtenesi
Luca Borroni: al NavecortineNicola Fausti: al NavecortineLuca Vicari, «metodista» del ’91: cerca una nuova collocazioneIl centrocampista Andrea Riti, un jolly molto apprezzato: andrà a giocare nel Polpenazze Valtenesi
Luca Borroni: al NavecortineNicola Fausti: al NavecortineLuca Vicari, «metodista» del ’91: cerca una nuova collocazioneIl centrocampista Andrea Riti, un jolly molto apprezzato: andrà a giocare nel Polpenazze Valtenesi
Luca Borroni: al NavecortineNicola Fausti: al NavecortineLuca Vicari, «metodista» del ’91: cerca una nuova collocazioneIl centrocampista Andrea Riti, un jolly molto apprezzato: andrà a giocare nel Polpenazze Valtenesi

Escono in tre, entrano in quattro. Il bilancio settimanale del «Cerco Squadra» pende ancora dalla parte dei nuovi ingressi, anche se la percentuale dei piazzati è altissima. L’ufficio di collocamento di Bresciaoggi si conferma di grande ispirazione per i direttori sportivi o i presidenti in cerca di un colpo low-cost e, possibilmente, performante.

I PIAZZATI. Lo spot elettorale di Andrea Riti è andato a segno. Il centrocampista tuttofare made in Roncadelle è riuscito a trovare la sfida emozionante che cercava. Dopo aver chiesto di poter lottare ancora per vincere si è accasato al Polpenazze Valtenesi, una società che cerca di emergere dalla Seconda categoria. Il direttore sportivo Angelo Orlandini gli ha fatto la chiamata decisiva in settimana e Riti ha risposto «presente». Dal prossimo mese giocherà sul Garda, a pochi chilometri da Villanuova, sua destinazione un anno fa.

Anche il Navecortine ha fatto spesa nella boutique di Bresciaoggi. Dopo la retrocessione dalla Promozione in Prima categoria la società gialloverde ha iniziato a costruire il nuovo corso. Non è cambiata però la filosofia: niente spese folli, solo colpi sicuri e certificati. Ecco perché gli uomini mercato del Nave hanno puntato tutto su Luca Borroni, classe 1990, centrale difensivo di scuola Lumezzane ed ex Ponte Zanano: un grande colpo. Al suo fianco ci sarà Nicola Fausti, trentunenne di Marcheno pescato dal Cerco Squadra dopo l’esperienza in Prima categoria al Valtrompia, per un’identità di squadra e di reparto decisamente triumplina.

LE NEW ENTRY. Anche tra i nuovi arrivi non mancano i giocatori di grande qualità. Per il terzo anno consecutivo rientra nel giro degli svincolati il portiere Andrea Tosi, colosso di Concesio del 1986. Due stagioni fa si ricollocò nel giro dei grandi portieri grazie alle intuizioni di Osvaldo Zobbio, che lo portò all’Orceana e gli diede la chance della titolarità in Eccellenza. Ora, dopo un anno di Promozione a Rodengo punta a difendere una nuova porta.

Occhio anche al profilo di Federico Raza. Un tempo, quando i ’94 erano parte della regola dei giovani, era considerato uno dei migliori talenti della provincia. Ha iniziato a farsi strada alla Pro Desenzano, che in Eccellenza ha sfiorato la vittoria dei play-off con Renato Cartesan in panchina. Oggi Raza è un portiere di Prima categoria, reduce da una stagione al Ghedi. Cosa cerca? Una società che gli permetta di esprimersi con buona continuità e gli conceda di completare la propria crescita come calciatore. La giovane età lo rende un investimento sul futuro, da coltivare per una decade di grandi parate. Vive a Mazzano e può rientrare nel giro cittadino o valsabbino.

NEL PACCHETTO dei difensori si propone Nicola Migliorini, un classe ’93 reduce dalla buona stagione con il Real Castenedolo. La salvezza in Seconda, prima con Enzo Sandri, poi con Felice Conforti in panchina, gli ha permesso di crescere. Ora cercherà una nuova sfida per restare in categoria e completarsi ulteriormente. Può fare la fortuna di molti. Tra gli affezionati del listone c’è anche Luca Vicari. Classe 1991, ex Orsa Cortefranca, è un metodista classico, di quelli che si inseriscono nella linea difensiva in fase di ripiegamento e fanno subito ripartire l’azione dopo la riconquista della palla. Dopo un anno al Concesio, con un’amara retrocessione dalla Promozione, ha trovato la sua dimensione all’Uso Calcio. Ora però è tempo di tornare in patria e provare a stupire di nuovo come un tempo. Tutti gli altri attendono la chiamata giusta. La storia di Riti ricorda che non è una questione di soldi o distanze. Per convincere questi ottimi svincolati servono solo idee chiare e tanta passione.

Suggerimenti