Colpo Germani: la qualità di Bilan per tornare grande

Miro Bilan è ufficialmente un giocatore della Germani Brescia: dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, la società di San Zeno ha chiuso un contratto biennale con il forte centro croato, già visto in azione in Italia a Sassari. L’operazione si è concretizzata ieri: Miro Bilan, centro di 213 cm per 120 kg che il 21 luglio compirà 34 anni, sarà il pivot titolare della formazione biancoazzurra. Un upgrade notevole quello messo a segno dall’ad Mauro Ferrari, che ha condotto in prima persona l’operazione. Reduce da una stagione al Peristeri, in Grecia, Bilan torna in Italia dopo aver vestito la maglia di Sassari in periodi diversi. La prima volta sotto coach Gianmarco Pozzecco (2019-2021), la seconda nella stagione 2021/22, dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina (dove Bilan stava giocando), con l’eliminazione della Germani ai quarti dei play-off. Per farsi perdonare, Bilan si è presentato con parole di grande sostanza, che non mettono dubbi sugli obiettivi della Germani: «Sono molto contento di unirmi alla Pallacanestro Brescia - le prime parole del big-man croato in biancazzurro -. Dopo aver vinto la Coppa Italia la scorsa stagione, il club e il sottoscritto hanno l’ambizione di tornare tra i primi 4 club in Italia e conquistare l’accesso all’Europe». Bilan torna in Italia con la voglia giusta per far bene: «Sono contento di tornare in Italia e non vedo l’ora di misurarmi con nuove sfide». Del resto quella di Bilan è una carriera da vincente: 13 i trofei in bacheca, raggiunti in tutti i paesi dove ha giocato. Col Cedevita Zagabria in patria (4 campionati e 5 coppe), in Francia sia a Strasburgo (Coppa di Francia 2018) che a Villeurbanne (scudetto 2018/19 e Coppa di Francia 2019) prima del successo in Supercoppa con Sassari nel 2019. E proprio dalla Supercoppa ripartirà Bilan il 23 settembre: con il suo big-man la Germani cercherà di portare a casa il secondo trofeo della sua storia. Con l’arrivo di Bilan, Brescia scrive il terzo nome dello starting five della prossima stagione: Amedeo Della Valle da guardia, Kenny Gabriel da ala forte e Miro Bilan da centro sono 3/5 di tutto rispetto. Restano da colmare le x relative all’ala piccola ed al play: da 3 Brescia vuole tenere al palaLeonessa John Petrucelli, che non ha fretta in questo momento di dire sì, in attesa che termini la finale scudetto. Da play Brescia avrà l’imbarazzo della scelta per un Usa e dovrà trovare un «creator» che possa esaltare le caratteristiche di Miro Bilan. Dalla panchina potrebbe alzarsi Andrea Cinciarini, rilasciato da Reggio Emilia, e già accostato a Brescia lo scorso inverno: sarebbe già arrivata un’offerta all’ex play di Milano da Mauro Ferrari. Sicuramente ci saranno David Cournooh e Nicola Akele mentre l’arrivo di Bilan nel 5+5 fa salire le quotazioni di Tai Odiase mentre scendono quelle di Mike Cobbins: bisognerà capire se l’ex Oldenburg vorrà restare a Brescia, dove ha avuto poco spazio la scorsa annata. CJ Massinburg, nel caso di conferma di Petrucelli, difficilmente resterà: in uscita anche Christian Burns, che ha mercato in A2, e Tommaso Laquintana, alla ricerca di maggior spazio. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA