Consoli, ora o mai più: c’è un derby da vincere per prolungare il sogno

di Biancamaria Messineo
Il Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s deve vincere contro Bergamo nel derby di gara-2 per rimandare il discorso qualificazione alla bellaIl palleggiatore Simone Tiberti, 40 anni: all’Atlantide dal 2015
Il Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s deve vincere contro Bergamo nel derby di gara-2 per rimandare il discorso qualificazione alla bellaIl palleggiatore Simone Tiberti, 40 anni: all’Atlantide dal 2015
Il Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s deve vincere contro Bergamo nel derby di gara-2 per rimandare il discorso qualificazione alla bellaIl palleggiatore Simone Tiberti, 40 anni: all’Atlantide dal 2015
Il Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s deve vincere contro Bergamo nel derby di gara-2 per rimandare il discorso qualificazione alla bellaIl palleggiatore Simone Tiberti, 40 anni: all’Atlantide dal 2015

La rivincita del derby è già arrivata. Stasera alle 18 il Gruppo Consoli Centrale McDonald’s scenderà il campo al Pala San Filippo per affrontare l’Agnelli Tipiesse Bergamo nella gara di ritorno dei quarti di finale dei play-off di Serie A2 maschile. Una partita decisiva per i tucani, obbligati a vincere per proseguire il proprio cammino nella post season, in virtù della sconfitta subita in gara-1 domenica scorsa al Palazzetto Pozzoni di Cisano Bergamasco. Vincere per giocarsi tutto domenica in trasferta nella bella: in caso di sconfitta si chiuderebbe in anticipo il percorso del Gruppo Consoli. La voglia di rivalsa è tanta, soprattutto dopo l’1-3 subito tre giorni fa dai ragazzi guidati da coach Gianluca Graziosi. E il desiderio di ribaltare la situazione è decisamente vivo, soprattutto alla luce del successo conquistato dall’Atlantide nella gara di ritorno di campionato contro il Tipiesse, proprio in casa. In quell’occasione, era lo scorso 21 febbraio, la Consoli aveva stroncato la formazione bergamasca con un bel 3-1, trovando così il suo primo successo dopo nove incontri finiti, nel corso degli anni, sempre a favore della Agnelli. Questo derby sarà il numero dodici, e anche se, date le premesse, Cargioli e compagni sono i favoriti, la Centrale McDonald’s sa che ogni previsione può essere disattesa. Anche contro chi ha chiuso la regular season come capolista con 18 vittorie su 22 gare giocate. Lo ha dimostrato una volta in campionato, e l’ha fatto vedere anche nel primo set di domenica, quando aveva cominciato a tutta velocità vincendo il parziale con il punteggio di 19-25, prima di subire la rimonta avversaria. «Loro si sono sciolti a partire dal secondo set, noi invece abbiamo sprecato qualche occasione, e non abbiamo saputo capitalizzare alcune azioni - ricorda il capitano Simone Tiberti - . È stato un peccato, però abbiamo dimostrato che siamo molto vicini, e oggi venderemo cara la pelle». In mente c’è sempre il primo parziale. Al termine del quale tutto sembrava davvero possibile. «Ce la possiamo giocare proprio come è successo nel primo set - prosegue nella sua analisi il palleggiatore bresciano -, siamo tranquilli e consapevoli del nostro potenziale, dobbiamo solo cercare di evitare alcune ingenuità». Stessa opinione per Nicola Candeli. «Alla fine ci era mancato qualcosa che poteva essere sicuramente fatto meglio - osserva il centrale -, però siamo pronti per portare la sfida a gara-3. Vincere? Penso che possiamo farcela. Dobbiamo riuscire a mantenere lo stesso livello di gioco del primo set della partita di andata. Facendo bene quello che sappiamo fare, possiamo dire la nostra». Molto carico anche il tecnico dei «citizens» Roberto Zambonardi. «Siamo consapevoli di potercela fare - afferma l’allenatore -: daremo il tutto per tutto per centrare l’obiettivo».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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