Debutto in Coppa a fine novembre Nadia Fanchini sarà a Lake Louise

È iniziato il count down per la Coppa del Mondo di sci: nell’ultimo fine settimana di ottobre scatta a Soelden (meteno permettendo) in Austria la challenge mondiale, la cui chiusura è fissata il 17 marzo a Soldeu in Andorra. Al via della nuova stagione agonistica, che prevede anche l’appuntamento iridato di Are in Svezia nel mese di febbraio, anche Nadia Fanchini, la quale però debutterà solamente a Lake Louise in Canada nella prima discesa libera fissata per il 30 novembre. Per qualche stagione ha iniziato anche lei l’attività sul ghiacciaio austriaco, ma da quando si è infortunata all’omero ha deciso in perfetta sintonia con i tecnici azzurri di rivolgere la sua attenzione alle prove veloci. Anche se il gigante rimane la sua grande passione, visto che nelle categorie giovanili e anche alle Olimpiadi di Sochi ha fornito un saggio delle sue eccellenti qualità. È salita anche sul podio in questa specialità. Ma omero e ginocchia non le permettono più di forzare come un tempo ed ora è pronta a dare il meglio in libera e supergigante. Ieri sera è tornata a casa dopo un breve stage allo Stelvio dove purtroppo si è infortunata Sofia Goggia. Lei invece sta bene e non vede l’ora di iniziare la stagione. «Mi sto allenando con buona continuità – dice la campionessa di Montecampione -. No ho avvertito problemi fisici importanti e spero di continuare così. Ho ancora un mese abbondante di tempo per rifinire la preparazione conto di schierarmi a Lake Louise con la carte in regola per ben figurare. Cosa chiedo alla nuova stagione? In primis di stare bene, ma soprattutto di avere al fianco più presto che in fretta mia sorella Elena. Mi manca tantissimo». Le sorelle Fanchini fin da quando hanno mosso i primi passi sugli sci sono state insieme. Elena in questo periodo si sta sottoponendo a una serie di esami per capire se può tornare a gareggiare, magari sulla pista preferita, a Lake Louise. Ma occorre non metterle fretta. Deve essere lei a capire quando sarà il momento di tornare in pista. Il popolo dello sci alpino bresciano sta tifando per lei: una spinta importante. Anche se quella irrinunciabile viene dalla sua famiglia. A casa Fanchini si divide tutto da sempre. Gioie e dolori. • © RIPRODUZIONE RISERVATA