Elena Fanchini tra le grandi è subito libera di stupire

Cornelia Huetter: vincitrice della discesa libera di Lake LouiseElena Fanchini: ha chiuso con un ottimo quarto posto nella discesa libera di Lake Louise
Cornelia Huetter: vincitrice della discesa libera di Lake LouiseElena Fanchini: ha chiuso con un ottimo quarto posto nella discesa libera di Lake Louise
Cornelia Huetter: vincitrice della discesa libera di Lake LouiseElena Fanchini: ha chiuso con un ottimo quarto posto nella discesa libera di Lake Louise
Cornelia Huetter: vincitrice della discesa libera di Lake LouiseElena Fanchini: ha chiuso con un ottimo quarto posto nella discesa libera di Lake Louise

Angiolino Massolini Brava nelle due prove cronometrate concluse al secondo e sesto posto si è confermata in gara chiudendo quarta dietro l’austriaca Cornelia Huetter, Tina Werirather, Mikaela Shiffrin: Elena Fanchini è rimasta ai piedi del podio ma ha dimostrato di poter davvero tornare ai livelli di eccellenza e quindi in grado di puntare diritta alla sua quarta Olimpiade. Il risultato ottenuto da Elena Fanchini è quantomai importante perché l’ha ottenuto sotto una fitta nevicata con visibilità ridotta: condizioni di gara che da sempre non predilige e che spesso l’ha confinata ai margini della classifica che conta. Questa volta invece ha scelto linee molto buone e soprattutto non ha commesso errori gravi; nemmeno sui salti e nel tratto tecnico ha sbagliato e alla fine può davvero gioire per l’ottimo piazzamento conquistato. Non è arrivata la zona medaglia che avrebbe meritato per quello che è riuscita a fare in questi ultimi tre giorni. Ma è pervenuta alla grande e per il terzo giorno consecutivo è stata la migliore delle azzurre. Davvero una Elena Fanchini rinfrancata e capace di stupire come ha spesso ha fatto. Mille volte, è caduta ma mille volte ha saputo rialzarsi alla grande e chissà che a trentadue anni suonati non stia iniziando un’altra stagione da incorniciare. Intanto archivia per la terza volta di fila una buonissima discesa e guarda a quella odierna con la possibilità di confermarsi ancora. PARTITA PER SESTA è stata seconda nel primo parziale, mentre è transitata in decima posizione al primo rilevamento della velocità. Poi si è posizionata a uovo siglando due buonissimi parziali: i migliori. Anche al passaggio davanti alla seconda fotocellula è migliorata siglando la quarta velocità. Subito dopo ha commesso un paio di piccole sbavature che l’hanno ricacciata indietro perdendo anche velocità. È stata infatti solamente undicesima al terzo rilevamento. Successivamente ha innestato il turbo recuperando terreno e posizione, e anche nell’ultimo tratto ha fatto scivolare gli sci come lei sa fare quando è baciata in fronte da una buona condizione atletica e mentale. Conclusione? Ha chiuso al quarto posto a 64/100 da Cornelia Huetter, a 55/100 da Tina Weirather a 30/100 dalla sorprendente Mikaela Shiffrin. Sulla pista Men’s Olympic in precedenza è stata più brava solamente il 2 dicembre 2005 e il 6 dicembre 2012 quando è stata rispettivamente prima e terza. Ha invece fatto meglio del quinto posto (7 dicembre 2013), e dei quattro settimi (3 dicembre 2005, 2 dicembre 2006, 3 dicembre 2011, 6 dicembre 2014. L’unico quarto posto ottenuto nella sua carriera l’ha invece ottenuto il 18 gennaio 2015 a Cortina D’Ampezzo due giorni dopo il clamoroso successo ottenuto nell’altri libera accorciata disputatasi pure nella Perla delle Dolomiti. Per Bresciasci questa è una notizia confortante, come lo è quella legata a sua sorella Nadia che pur scendendo timorosa ha tagliato il traguardo. In ritardo ma ha concluso la sua prima gara dopo dieci messi abbondanti di stop. In alcuni tratti ha disegnato traiettorie fantastiche, in altri ha preferito non pigiare sull’acceleratore senza rischiare nulla. Alla fine è stata 38esima. Nella gara che ha certificato il ritorno al successo di Cornelia Huetter hanno fatto un figurone anche Tina Weirather e la sorprendente Mikaela Shiffrin. Lindsey Vonn è finita nelle reti quando era ancora in lotta per la vittoria. Wonder women questa volta ha esagerato su un dossetto che non ha saputo domare come sa fare di solito, finendo nelle reti. Oggi sulla stessa pista si replica: l’appuntamento è per le 20,30. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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