Fanchini, il podio è lontano:
è una discesa senza l’acuto

di Angiolino Massolini
Nadia Fanchini ha chiuso la discesa libera solo al ventiduesimo postoElena Fanchini: a Lake Louise nel suo esordio in Coppa ha conquistato la dodicesima piazza
Nadia Fanchini ha chiuso la discesa libera solo al ventiduesimo postoElena Fanchini: a Lake Louise nel suo esordio in Coppa ha conquistato la dodicesima piazza
Nadia Fanchini ha chiuso la discesa libera solo al ventiduesimo postoElena Fanchini: a Lake Louise nel suo esordio in Coppa ha conquistato la dodicesima piazza
Nadia Fanchini ha chiuso la discesa libera solo al ventiduesimo postoElena Fanchini: a Lake Louise nel suo esordio in Coppa ha conquistato la dodicesima piazza

La quindicesima top ten di giornata sulla Men’s Olympic di Lake Louise non è arrivata ma sono stati gettati i presupposti per conseguirla nella replica di oggi: Elena e Nadia Fanchini si sono dovute accontentare della dodicesima e ventiduesima posizione nella discesa libera che ha aperto la stagione delle donne-jet in Coppa del Mondo, con Ilka Stuhec prima davanti all’azzurra Sofia Goggia e Kajsa Kling. Quarta invece la svizzera-bresciana Lara Gut.

Le due campionesse di Montecampione sono state sfortunate per via delle condizioni meteo che le hanno costrette a sciare praticamente senza vedere oltre il loro naso a causa del forte vento e del nevischio. Soprattutto Elena che undici anni fa si impose ha pagato pesante pedaggio: nella prima fase è stata frenata dal vento e solo dopo metà gara quando ha sciato con le stesse condizioni delle avversarie ha potuto sciare come sa e recuperare numerose posizioni passando dal trentesimo posto al dodicesimo finale. Sulla diagonale ha rischiato il tutto per tutto recuperando terreno nei confronti delle big di giornata. Il tempo perso però nella prima parte di gara non le ha dato scampo. E’ però apparsa cattiva e determinata e questa è sicuramente una buona notizia: oggi nella seconda libera potrà sicuramente mettere a frutto la sua esperienza maturata nella trentina di discese affrontate sulla pista canadese. Dovrà però migliorare sui salti dove non è apparsa sicura come nelle sue giornate migliori, mentre ha saputo fare velocità nei punti più difficili. Dopo essere stata trentaduesima al passaggio davanti alla prima fotocellula, ha poi siglato la quarta e ottava velocità di giornata in quelle successive: ha dunque dimostrato di avere ancora il fegato e il cuore necessari per puntare in alto.

NADIA HA INVECE pagato dazio nella parte alta dove alcune raffiche di vento l’hanno costretta a compiere autentici miracoli d’equilibrio. Solo trentacinquesima al primo intertempo, quando ha affrontato la diagonale ha buttato giù gli sci a valle come sa ma il distacco aveva ormai assunto contorni eccessivi. Come Elena è stata velocissima nella parte centrale dove ha fatto segnare la sesta velocità assoluta; e oggi sulla pista che in passato le ha regalato un primo, un secondo e un terzo posto non potrà che migliorare, anche se sono annunciate pessime condizioni meteo. E nello sci queste condizioni spesso fanno la differenza: per ulteriori informazioni rivolgersi alla slovena Ilka Stuhec e all’azzurra Sofia Goggia, scese con meteo nettamente migliore, che hanno potuto affrontare la discesa con maggiore visibilità e con raffiche di vento molto inferiori rispetto a quelle che hanno accompagnato le prove delle antagoniste. Per la Stuhc è il primo successo di Coppa, per la Goggia il secondo podio consecutivo dopo il bronzo ottenuto nel gigante di Killington. Bergamasca di nascita ma sciisticamente bresciana avendo gareggiato nelle categoria giovanili per il Rongai Pisogne è l’azzurra più intraprendente del momento a dispetto degli infortuni che l’hanno costretta a lungo ai box. Se continuerà a gareggiare con lo stesso coraggio di ieri l’Italsci potrebbe avere davvero trovato un’atleta polivalente in grado di puntare alla top ten di Coppa. E il movimento bresciano dunque in attesa degli squilli di tromba targati Fanchini gioisce per il secondo e quarto posto ottenuto da Sofia Goggia e Lara Gut legate alla nostra provincia da sempre. Come dire che l’opening delle prove veloci può essere archiviato comunque con soddisfazione. Oggi seconda discesa libera di Coppa del Mondo: l’inizio è fissato per le ore 20,30, diretta televisiva su Raisport Uno.

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