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Gasparetto-gol al Lume: l'ultimo colpo è d'autore

di Luca Canini
PRIMA DIVISIONE. Il bomber veneto ha segnato l'unica rete in serie A al Brescia di Baggio
Nel giorno del raduno si regala un rinforzo di lusso: dal Chievo arriva un 'attaccante di grande esperienza Pisacane e Lauria restano nel mirino di club di serie B

 Mirco Gasparetto è cresciuto nelle giovanili del Milan vincendo anche un'edizione del Trofeo di Viareggio
Mirco Gasparetto è cresciuto nelle giovanili del Milan vincendo anche un'edizione del Trofeo di Viareggio

 Mirco Gasparetto è cresciuto nelle giovanili del Milan vincendo anche un'edizione del Trofeo di Viareggio
Mirco Gasparetto è cresciuto nelle giovanili del Milan vincendo anche un'edizione del Trofeo di Viareggio

Nel giorno del raduno, il Lumezzane si gusta la ciliegina sulla torta. Da ieri Mirco Gasparetto veste la maglia rossoblù. L'attaccante, che ha compiuto 31 anni lo scorso 2 febbraio, arriva a titolo definitivo dal Chievo, società alla quale era legato da un altro anno di contratto.
CRESCIUTO NELLE GIOVANILI del Montebelluna prima e del Milan poi (in rossonero ha vinto anche un Viareggio nel '99), Gasparetto in carriera ha giocato col Prato, Padova, Empoli, Varese, Mantova, Genoa, Chievo e Pisa. Ventotto i gettoni collezionati in A, con il debutto datato 14 settembre 2003 (Empoli-Reggina 1-1).
L'unico centro segnato nella massima serie risale invece al 18 aprile 2004: al Castellani si affrontavano Empoli e Brescia. Gasparetto firmò il gol dell'1-1 al 33' della ripresa, dopo che Ficini aveva infilato la porta sbagliata nel tentativo di impedire a Baggio di ribadire in rete il rigore respinto da Cassano. Prima di quella rete c'era stata la consueta gavetta in serie C (116 le presenze in quella che oggi si chiama Lega Pro); dopo la rete segnata a Castellazzi ci sarebbe stata soprattutto la B scandita da 136 apparizioni. L'ultimo campionato disputato con un'unica maglia risale a due stagioni fa: 36 presenze e 4 gol in B con il Pisa. Nelle ultime due stagioni l'attaccante non è invece riuscito a scendere in campo con continuità, restando «prigioniero» del Chievo fino a gennaio per poi essere parcheggiato altrove (a Padova e a Cremona). Con l'arrivo di Gasparetto, e aspettando l'ufficialità per gli ingaggi di Baraye e Maccabiti dalla Primavera del Brescia, il mercato si prende una pausa. La rosa sarebbe completa ma non sono esclusi altri movimenti. In uscita, per esempio, ci sono Pisacane e Lauria che ambiscono alla B. Il Lume se li tiene stretti ma di fronte a un'offerta vip finirebbe per cederli. E non è detto che non arrivi un un mediano esperto o un esterno con il vizio di saltare l'uomo.
NEL FRATTEMPO, ASPETTANDO il 31 agosto, si può già giocare al totoformazione. Tra i pali, viste le due stagioni a Montichiari, non si può non piazzare Brignoli. In difesa solo volti conosciuti: il veterano Pini a sinistra, capitan Emerson e Pisacane al centro, Luciani a destra. Centrocampo a tre con Finazzi davanti alla difesa, Fondi e Dadson interni. In attacco Gasparetto supportato da Bradaschia e Ferrari. Se poi si vogliono mettere i due '91, come prescrivono le nuove regole sui fuori quota, si potrebbe levare Bradaschia e inserire Maccabiti. Oppure lo svedese Möllestam centrale al posto di Pisacane. E ancora Sevieri davanti alla difesa invece di Finazzi. Senza dimenticare Prevacini, un '93 da spendere come esterno in attacco, Baraye, un '91 da piazzare in mezzo al campo, e Inglese, altro '91 che di mestiere fa la prima punta. Nicola avrà insomma di che divertirsi nel cercare gli incastri giusti.

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