ALLE 19

Germani, PalaLeonessa sold out per la sfida contro l'Olimpia Milano

La Germani Brescia va a caccia della super impresa nel big match con l’Olimpia Milano: palla a due alle 19 sul parquet del PalaLeonessa. In palio punti pesanti in ottica classifica

Contro il pronostico ma con orgoglio e voglia di provarci: alle 19 al PalaLeonessa arriva l’Olimpia Milano e la Germani andrà a caccia di una vittoria che varrebbe oro nella rincorsa alla salvezza. Di fronte la corrazzata di Ettore Messina, seconda in classifica e in piena corsa per centrare con una rimonta pazzesca un piazzamento play-off in Eurolega. Coach Alessandro Magro è conscio dell’importanza della gara, con tanto di sold out sugli spalti.

«È una partita di cartello - commenta l’head coach della Germani - e finalmente avremo un PalaLeonessa stracolmo. Sarà una cornice speciale ed è giusto che sia così, considerando contro chi giochiamo». La carica dei 5000 per cercare di arginare lo strapotere di un’Olimpia che solo due sere fa ha messo al tappeto il Bayern in Eurolega (99-74), dominando per 40’ i bavaresi.

«C’è la voglia di fare una grande partita: siamo usciti sconfitti alla prima giornata di 1 punto (78-77), li abbiamo battuti a Torino (82-85), vogliamo provare a fare un’impresa e non solo per il blasone della nostra avversaria». Anche perché i due incroci precedenti hanno dimostrato che, al di là dei 18 punti di distacco in classifica tra Milano e Brescia, il divario sul parquet è minimo. Di sicuro ai ragazzi di Magro non mancano le motivazioni. «C’è la volontà di mettere altri punti in classifica: vogliamo tornare a vincere in campionato, fare un’altra prestazione magnifica come contro Trieste». Che Brescia ha nelle corde; al pari dei passaggi a vuoto, come si è visto chiaramente a Pesaro e contro Lubiana. «I break che non siamo riusciti a tenere sono dovuti alla scarsa produttività dell’attacco.

Oggi dovremo fare molta attenzione perché giochiamo contro una squadra che fa della difesa la sua miglior arma». Non potrebbe essere altrimenti, considerando il gioco di coach Messina, reduce da 8 vittorie nelle ultime 9 uscite di Eurolega. «Hanno la migliore difesa della Serie A e dispongono di un altissimo livello di fisicità. Come andare oltre? Come già detto, bisognerà evitare quei momenti di break che sono capitati anche contro Milano». In quell’occasione, l’unica in cui Brescia fu in difficoltà nella tre giorni piemontese di Coppa Italia, i biancazzurri riuscirono a cavalcare la tigre meneghina nel momento più difficile: oggi sono chiamati a ripetersi. «

È una partita da giocare per 40’: siamo fortemente concentrati su noi stessi, e lo testimonia la qualità degli allenamenti che è stata molto buona. Alle 19 dobbiamo provare a mettere sul parquet tutto quello che abbiamo. Vogliamo provare a vincere, e a convincere un po’ di più». Anche se in questo momento basterebbe vincere, anche di mezzo canestro: perché l’urgenza viene prima del bel gioco, che magari si è anche visto ultimamente, ma ha prodotto molto poco in efficacia.

«Quella di oggi sarà una gara decisa dall’atteggiamento difensivo: dobbiamo riproporre la nostra fisicità, non concedere nulla». Anche se preparare la partita contro Milano non è mai semplice. «In base al loro playmaker cambia il gioco. Potrebbe esserci Mitrou-Long, ad esempio». Uno degli ex - in casa Brescia Amedeo Della Valle, Christian Burns e David Moss -. «È nel posto giusto per fare un percorso di crescita, è la persona adatta per avere la resilienza di farsi trovare pronto. Gli infortuni altrui hanno condizionato la sua stagione, e lui ha dovuto tenere la squadra in mano a un livello mai toccato prima di quest’anno».•.

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