Il Breno sfida la regina e cerca la grande impresa per continuare a volare

di Erica Calissi
I giocatori granata festeggiano la vittoria casalinga contro il Caravaggio: la squadra di Tacchinardi punta a un bis di qualità con la capolista SeregnoIl capitano Massimiliano Tagliani
I giocatori granata festeggiano la vittoria casalinga contro il Caravaggio: la squadra di Tacchinardi punta a un bis di qualità con la capolista SeregnoIl capitano Massimiliano Tagliani
I giocatori granata festeggiano la vittoria casalinga contro il Caravaggio: la squadra di Tacchinardi punta a un bis di qualità con la capolista SeregnoIl capitano Massimiliano Tagliani
I giocatori granata festeggiano la vittoria casalinga contro il Caravaggio: la squadra di Tacchinardi punta a un bis di qualità con la capolista SeregnoIl capitano Massimiliano Tagliani

Le porte del Tassara sono pronte ad aprirsi per l’ultimo turno infrasettimanale della stagione. A fare il proprio ingresso oggi alle 15 sarà il Seregno, La capolista, dopo un girone di ritorno iniziato con due ko consecutivi, ha ritrovato la strada giusta ottenendo 5 vittorie (due consecutive contro Tritium e Crema) e un pareggio nelle ultime sei uscite ufficiali. Il Breno affronterà una prima della classe priva degli squalificati Tomas e Poletti. Ma anche tra i camuni c’è un’assenza pesante, quella di Pelamatti, espulso nella sfida con il Caravaggio per somma di ammonizioni. Mario Tacchinardi dovrà così rinunciare al classe 2002 che si è rivelato molto prezioso in questa seconda fase di stagione. Non sarà della partita nemmeno Sorteni, uscito per infortunio dopo una ventina di minuti contro i bergamaschi. Le porte girevoli delle squalifiche restituiscono però Brancato e Ndiour. Carminati e Nolaschi sono in ballottaggio per il ruolo di terzino destro, ma il tecnico granata potrebbe lanciarli entrambi dal 1’ qualora decidesse di avanzare Brancato sulla linea dei centrocampisti. Sicuri del posto in mediana Sampietro e Lordkipanidze. Il terzo potrebbe essere Mondini; l’alternativa è Brancato. Davanti spazio alla fantasia. Senza Pelamatti la scelta dovrebbe cadere sul doppio trequartista: Melchiori e Goglino sosterranno Triglia, bomber protagonista di 11 gol in questa stagione. Tra i pali tornerà titolare Tota. La prima missione della giornata sarà quella di arginare il secondo miglior attacco della stagione: il Seregno ha sin qui realizzato 40 gol in 25 partite, 16 delle quali da Alessandro. Un potenziale stellare per il tecnico Carlos França, ex attaccante di grande livello. «Ce la giocheremo come al solito, visto che non abbiamo niente da perdere» ha spiegato Mario Tacchinardi dopo il successo contro il Caravaggio. E così sarà. Niente Breno sulla difensiva: i granata, che han già dimostrato di non subire la pressione di fronte a sfide di alto livello, cercheranno di mettere in difficoltà sin da subito anche la capolista. Nel mirino ci sono punti preziosi per avvicinare ulteriormente l’obiettivo salvezza, oltre alla terza vittoria consecutiva. Il cammino del Breno è in piena evoluzione: i granata vorrebbero impreziosirlo con un altro sgambetto illustre dopo il successo di Oggiono. Per contro il Seregno arriva al Tassara da regina, ma con la consapevolezza di doversi scrollare di dosso la matricola Casatese che non sembra voler mollare il colpo. Due punti di margine, ma con lo scontro diretto del ritorno ancora da giocare, non sono un margine rassicurante. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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