«Una partita importante ma non determinante». Così Rolando Maran definisce la sfida odierna al Rigamonti (ore 14) contro il Catanzaro, la migliore delle neopromosse, sesta in classifica con 10 punti in più del Brescia, 7° e capofila di un serpentone di 9 squadre racchiuse in 4 punti. L’allenatore cerca di dribblare verbalmente la domanda se questa di oggi, per il Brescia, è l’ultima possibilità per poter puntare a migliorare la posizione di classifica, che in chiave play-off sarebbe fondamentale.
Portarsi a 7 punti dai calabresi, già battuti all’andata per 3-2 rimontando lo 0-2 dell’intervallo, sarebbe un bel propellente. Dopo questa giornata c’è la sosta per le Nazionali e poi mancherebbero 8 gare alla conclusione. Arrivare sesti significherebbe giocare in casa il preliminare dei play-off, premesso che la qualificazione è ancora tutta da conquistare.
L’analisi dell’allenatore
Il dribbling di Maran in realtà è un esame più profondo del cammino del Brescia sotto la sua gestione: «Non guarderei tanto al Catanzaro, ma al fatto che ci siamo conquistati con merito la possibilità di giocarci una gara così - le parole del tecnico biancazzurro -. Abbiamo lasciato una strada che era in salita. Questa è una sfida importante, ma non determinante, per il nostro percorso: darebbe ancora più valore a quanto di buono fatto finora. Vedo che i nostri tifosi stanno apprezzando quanto stiamo facendo ed è la cosa che ci fa più piacere. Spero che chi viene allo stadio riesca a trasmettere questo suo entusiasmo spingendo altri appassionati bresciani a seguirci dal vivo».
La scelta più attesa
La domanda delle domande, nella conferenza stampa della vigilia a Torbole Casaglia, non poteva che essere su Andrea Cistana. Come sta? Gioca o non gioca? E anche in questo caso Maran sfoggia doti diplomatiche non banali: «Si è allenato bene - la risposta dell’allenatore del Brescia -. Per rispetto fino all’ultimo non comunico la formazione nemmeno ai ragazzi. Comunque è recuperato, alla pari degli altri, sta meglio della scorsa settimana quando c’era stata una settimana corta e avevamo lavorato poco a campo aperto».
Il ritorno di Cistana, assente dal 13 gennaio quando si infortunò nel finale della vittoriosa trasferta contro il Modena, potrebbe essere l’unica novità di formazione rispetto allo sfortunato anticipo di Parma, con la sconfitta (immeritata) maturata in zona Cesarini: «Ora abbiamo la consapevolezza di poter affrontare alla pari anche le grandi - sostiene Maran -. A Parma abbiamo pagato a caro prezzo i pochi errori commessi e alla prima della classe, con uno spessore tecnico così elevato, non si possono fare certi regali. Contro il Catanzaro voglio vedere lo stesso spirito del Tardini, cercando di limitare gli sbagli».
La probabile formazione
Oggi dovrebbero scendere in campo, con l’albero di Natale, Avella tra i pali («Lezzerini sta meglio ma non è ancora pronto per essere convocato», la spiegazione dell’allenatore del Brescia); Dickmann e Jallow terzini, Cistana e Adorni centrali in difesa; Bisoli, Paghera (o van de Looi) e Besaggio, favorito su Bertagnoli, a centrocampo; Galazzi e Bianchi a sostegno di Borrelli, punta più avanzata per scardinare la non irreprensibile difesa del Catanzaro. Sul web e in televisione A partire dalle 14 la diretta testuale di Brescia-Catanzaro su www.bresciaoggi.it. In televisione appuntamento dalle 13.30 su Elive Brescia.Tv, canale 181 del digitale terrestre, con Diretta Stadio. Conduce Fabio Pettenò con Valentina Capretti. Il commento tecnico sarà affidato a Renato Damonti, Adriano Abate e Aldo Maccarinelli. In collegamento dallo stadio Giovanni Cabrioli e Nicola Silvestri.