Il Chervò è già avanti e ha pronto il post-Ryder

di Silvia Avigo
Il Chervò San Vigilio di Pozzolengo ha preparato un programma ricco di iniziative per il 2023
Il Chervò San Vigilio di Pozzolengo ha preparato un programma ricco di iniziative per il 2023
Il Chervò San Vigilio di Pozzolengo ha preparato un programma ricco di iniziative per il 2023
Il Chervò San Vigilio di Pozzolengo ha preparato un programma ricco di iniziative per il 2023

Anno nuovo e programma sempre più ricco per il Golf Chervò San Vigilio. Nuovi progetti, slancio rinnovato verso i giovani e proposte sempre più internazionali. Si riparte, quindi, alla grande e da un antipasto molto gustoso. Dal 12 al 14 marzo infatti il circolo di Pozzolengo ospiterà il campionato nazionale dei giornalisti. E nel mese di ottobre gli operatori dell’informazione saranno ancora protagonisti tra le verdi colline moreniche del Garda nell’evento clou: il National Cup Press 2023, il campionato europeo per nazioni riservato alla stampa, ritorna in Italia e ha scelto i percorsi del presidente Pietro Apicella: «Abbiamo presentato il progetto che è ricco di iniziative - le sue parole -. E il nostro green è il miglior biglietto da vista sia come percorsi che come servizi. L’assegnazione di questo campionato è una grande soddisfazione e un’immensa opportunità per il territorio». Saranno 200 i giornalisti che dal 24 al 26 ottobre arriveranno sul lago di Garda. Verranno ospitati nelle strutture ricettive del Chervò ma non mancheranno di conoscere i luoghi e di gustare i prodotti tipici bresciani. «Tra una giornata e l’altra di gioco organizzeremo tour culturali ed enogastronomici nella nostra zona - spiega Apicella -. Non c’è occasione migliore di questa per raccontare e pubblicizzare le bellezze e le specialità del Garda: 200 giornalisti provenienti da tutt’Europa potranno raccontare ai loro lettori, spettatori e ascoltatori una terra come la nostra che offre anche scorci di bellezza unici al mondo». In questa edizione dell’Europeo torneranno in pista i giornalisti francesi e spagnoli (la Spagna è sempre più patria del golf a livello mondiale) e per la prima volta ci saranno anche gli inglesi. «Sarà praticamente il primo vero evento post Ryder Cup, in programma dal 29 settembre al 1° ottobre a Roma - fa notare Apicella, che al Chervò nel 2020, in piena pandemia, ospitò l’Open d’Italia -. L’anno scorso la squadra degli italiani arrivò seconda nell’edizione di sputata a Praga. Quest’anno ovviamente si punta a vincere in casa: speriamo di essere profeti in patria». Ad oggi sono già 11 i Paesi europei che saranno protagonisti al Chervò a ottobre, ma è solo l’inizio delle iscrizioni. E lo sguardo si allarga all’anno da poco concluso: «La stagione è andata benissimo e le prospettive per quest’anno sono più che ottime - conclude Apicella -. Siamo pronti ad accogliere il flusso di turisti-golfisti per la Ryder Cup ma anche a promuovere sempre nuove iniziative come questa. Un toccasana anche per il nostro territorio». In questi giorni il Chervò ospita quasi quotidianamente gli allenamenti di Matteo Manassero che ha scelto i green di Pozzolengo per prepararsi al meglio all’annata agonistica. Il campione gardesano detiene ancora intatto il titolo di più giovane vincitore dell’European Tour del Bmw Pga Championship in Inghilterra. «È un piacere vederlo giocare da noi, speriamo che i campi del Chervò possano essere il suo trampolino di lancio per una stagione ricca di soddisfazioni», l’auspicio finale di Apicella. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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