Incroci e derby, che spettacolo di turno

di Michele Laffranchi
Lorenzo Marazzi: nel Cast Brescia delle tante stelle, primo in classifica e lanciato verso il grande sogno, al momento è lui quello messo meglio in classificaGullit Okyere: 13 i centri messi a referto in campionato fin qui per l’attaccante punto di forza del Prevalle
Lorenzo Marazzi: nel Cast Brescia delle tante stelle, primo in classifica e lanciato verso il grande sogno, al momento è lui quello messo meglio in classificaGullit Okyere: 13 i centri messi a referto in campionato fin qui per l’attaccante punto di forza del Prevalle
Lorenzo Marazzi: nel Cast Brescia delle tante stelle, primo in classifica e lanciato verso il grande sogno, al momento è lui quello messo meglio in classificaGullit Okyere: 13 i centri messi a referto in campionato fin qui per l’attaccante punto di forza del Prevalle
Lorenzo Marazzi: nel Cast Brescia delle tante stelle, primo in classifica e lanciato verso il grande sogno, al momento è lui quello messo meglio in classificaGullit Okyere: 13 i centri messi a referto in campionato fin qui per l’attaccante punto di forza del Prevalle

Le candidature alla metallurgia pregiata di Bresciaoggi sono tutte valide e meritate: dopo la terza turnata di eliminazioni sono rimasti in gara 70 papabili al Pallone d’Oro e 80 a testa per Argento e Bronzo. La gran parte di loro oggi sarà chiamata all’esame settimanale più complicato: il verdetto del campo. La partita domenicale è l’occasione perfetta per rilanciare le proprie ambizioni e convincere lettori e appassionati a scrivere il proprio nome sul tagliando: nulla «dopa» le quotazioni dei candidati al maschile quanto un’ottima prestazione sul terreno di gioco. Domenica a vuoto soltanto per i protagonisti bresciani di Serie D: il campionato s’è preso un turno di pausa, buono per ricaricare le pile in vista del concitato finale di stagione. Dall’Eccellenza in giù, però, scendono tutti in campo, vogliosi di mettersi in mostra, in primis per aiutare la squadra e, parallelamente, pure per rialzare le proprie possibilità nei tre Palloni di Bresciaoggi. Lo scontro più intrigante a «Casa Cili», dove i padroni di casa attendono il Cast Brescia capolista: potrebbe toccare a Sergio Viotti, portiere del Ciliverghe, il difficile compito di abbassare la saracinesca nei confronti del quotato attacco biancoblù. Se il centrocampista Lorenzo Marazzi è quello messo meglio nella graduatoria parziale, le bocche da fuoco del Cast spaventano la retroguardia mazzanese: Marco Mattei, Federico Peli e Felipe Sodinha possono colpire da qualsiasi posizione e in qualsiasi momento. Dall’altra parte le speranze play-off del Ciliverghe sono appese a un lumicino: toccherà allora alle geometrie di Filippo Lauricella e all’estro di Marco Valotti il compito di rialzarle. L’altro derby della domenica mette di fronte Prevalle e Carpenedolo: mentre i biancorossi si affidano al solito Gullit Okyere (13 centri in campionato), i rossoneri aspettano ancora che decolli definitivamente la stagione di Sergio Cruz, arrivato in inverno con la fama dei suoi video su TikTok, ma ancora non pienamente decisivo sul terreno di gioco. Per la corsa al trono dei marcatori è lotta a due tra Enock Barwuah (15 gol) e Lorenzo Faini (14): il centravanti dell’Ospitaletto attende la Soresinese, mentre la talentuosa mezzapunta del Rovato fa visita all’Offanenghese. Gol per la classifica dei bomber, certo, ma pure buoni nella rincorsa dorata: non casualmente, nelle ultime tre edizioni il premio è sempre andato a un attaccante. Attenzione anche a chi la porta la difende, come Edoardo Tognazzi: il portiere del Vobarno spera nel «clean sheet» nel match davanti al pubblico amico contro il Caravaggio di Carmine Marrazzo, Pallone d’Oro in carica, impossibilitato alla difesa del titolo visto che quest’anno gioca fuori provincia. Si affida ai miracoli e alle prodezze del suo numero uno anche il Rezzato Dor: Andrea Valtorta vuol mantenere immacolata la porta dei blues e tenere vive le rimanenti speranze salvezza in casa della Luisiana. Nella trasferta di Codogno la Bedizzolese si affiderà senz’altro a Fabio Bertoli, faro dell’attacco granata: le sue invenzioni, spesso, spaccano le partite. Per le stelle del Pallone d’Oro è il momento di brillare nel cielo dell’ennesima domenica di verdetti, sorprese e colpi di scena: le grandi prestazioni portano tagliandi e i tagliandi portano lontano, a volte lontanissimo. Questo l’assioma per i 70 candidati rimasti in corsa per il premio più ambito della provincia calcistica.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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