Jacobs, niente finalissima Tortu fra i «top»: è settimo

di Luca Regonaschi
Marcell Jacobs dà tutto quello che ha per arrivare in finale, ma le sue energie non sono le stesse del giorno prima FOTO FIDAL COLOMBOLa carica prorompente sprigionata da Filippo Tortu: settimo posto al Mondiale per lui FOTO FIDAL COLOMBO
Marcell Jacobs dà tutto quello che ha per arrivare in finale, ma le sue energie non sono le stesse del giorno prima FOTO FIDAL COLOMBOLa carica prorompente sprigionata da Filippo Tortu: settimo posto al Mondiale per lui FOTO FIDAL COLOMBO
Marcell Jacobs dà tutto quello che ha per arrivare in finale, ma le sue energie non sono le stesse del giorno prima FOTO FIDAL COLOMBOLa carica prorompente sprigionata da Filippo Tortu: settimo posto al Mondiale per lui FOTO FIDAL COLOMBO
Marcell Jacobs dà tutto quello che ha per arrivare in finale, ma le sue energie non sono le stesse del giorno prima FOTO FIDAL COLOMBOLa carica prorompente sprigionata da Filippo Tortu: settimo posto al Mondiale per lui FOTO FIDAL COLOMBO

Non riesce l'impresa a Marcell Jacobs ai Campionati Mondiali di atletica leggera. Il bresciano della Nazionale vede sfumare il sogno di centrare la finale della gara regina, i 100 metri piani. Dopo la giornata perfetta di venerdì, nella quale Jacobs aveva debuttato nel campionato iridato con il secondo posto nella sua batteria, ieri la semifinale non è andata altrettanto bene per il venticinquenne delle Fiamme Oro. 10"20 il tempo di Marcell, che gli é costato l'eliminazione. IL DESENZANESE, nato in Texas, si presentava al secondo turno dei 100 metri forte del quinto tempo assoluto. Il 10"07 stabilito in batteria aveva infatti lanciato Jacobs fra i migliori 24 al mondo della disciplina con molte speranze di ripetere l'impresa anche ieri pomeriggio. La semifinale dell'azzurro, la prima delle tre in programma, non è però andata come i suoi tifosi si aspettavano, a partire dalla moglie Nicole e dal figlioletto Anthony. Marcell, in settima corsia, ha peggiorato il tempo di reazione in partenza (0.180 ieri) e poi non ha trovato la migliore fluidità nella fase lanciata. Al contrario, lo sprinter della Nazionale è «scivolato» indietro sino a concludere la sua fatica al settimo posto in 10"20. Gli appoggi con meno forza rispetto al giorno precedente hanno lasciato pensare che la batteria di venerdì fosse rimasta nelle gambe di Jacobs, reduce da un serio infortunio muscolare. La prima posizione è andata allo statunitense Christian Coleman (9"88); la seconda piazza al canadese Aaron Brown (10"12). Entrambi si sono così qualificati direttamente alla finale. Ogni gara è una storia a sé, ma la delusione dell'atleta gardesano è anche dovuta ai tempi dei rivali che hanno centrato la top-eight (ben più alti del suo personale di 10"03, stabilito due mesi fa a Padova). Si è invece qualificato per la resa dei conti Filippo Tortu, passato dai ripescaggi con il suo terzo posto in 10"11 nella terza semifinale (l'Italia è tornata così in finale ai Mondiali nella distanza regina 32 anni dopo Pierfrancesco Pavoni). Per lui settimo posto finale con 10"07. Oro a Coleman in 09"76. Al termine della sessione dei 100 metri, l'abbraccio tra il primatista italiano Tortu e l'amico-rivale Jacobs ha mostrato l'umore opposto dei due azzurri. Contento il brianzolo, deluso l'alfiere delle Fiamme Oro, che non era di certo in perfette condizioni essendo al rientro alle gare 48 giorni dopo l'infortunio subìto nella Coppa Europa a squadre. Adesso, quindi, per il campione italiano dei 100 metri è già tempo di concentrarsi sul prossimo appuntamento che lo vedrà ancora in gara nel Khalifa Stadium di Doha, in Qatar. Marcell riattaccherà il pettorale venerdì 4 ottobre per le batterie della staffetta 4x100: sparo del via alle 20.05 (orario italiano). • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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