L’invito di Malagò:
«Elena, vieni ai
Giochi con noi»

di Angiolino Massolini
Il presidente del Coni Giovanni Malagò (a sinistra) ed Elena Fanchini durante «La vita in diretta»Un primo piano di Elena Fanchini durante il programma di Rai 1 in onda  ieri SERVIZIO FOTOLIVE /Filippo VeneziaElena Fanchini, mamma Giusy e il conduttore Marco LiorniPapà Sandro Fanchini con le sue bambine a Montecampione
Il presidente del Coni Giovanni Malagò (a sinistra) ed Elena Fanchini durante «La vita in diretta»Un primo piano di Elena Fanchini durante il programma di Rai 1 in onda ieri SERVIZIO FOTOLIVE /Filippo VeneziaElena Fanchini, mamma Giusy e il conduttore Marco LiorniPapà Sandro Fanchini con le sue bambine a Montecampione
Elena Fanchini alla "Vita in diretta" (Fotolive)

Angiolino Massolini Ha raccontato la sua malattia negli studi Rai di Roma a Vita in Diretta, rotocalco televisivo condotto da Marco Liorni in onda. Elena Fanchini è stata la prima ospite insieme a mamma Giusy della trasmissione televisiva andata in onda ieri pomeriggio su Raiuno. Per nulla imbarazzata la campionessa di Montecampione ha raccontato la vicenda che l’ha costretta a disertare le Olimpiadi in Corea del Sud. E alla fine ha ricevuto l’invito di Giovanni Malagò, presidente del Coni, a far parte come ospite della spedizione azzurra ai Giochi. «Ringrazio il presidente, farò di tutto per esserci. Ho lavorato molto, ci tenevo a partecipare alla mia quarta Olimpiade - le parole di Elena Fanchini durante l’intervista -. Purtroppo pochi giorni dopo Natale ho avvertito dolori lancinanti all’addome. Gli esami hanno evidenziato una neoplasia di basso grado per curare la quale inizierò a sottopormi a sedute di radioterapia il 29 gennaio all’Humanitas di Rozzano, alle porte di Milano». ALLA PRECISA domanda di Liorni sulla possibilità che torni alle gare, la camuna è stata decisissima: «Se avessi partecipato ai Giochi di quest’anno avrei potuto anche smettere - la premessa -. Ma adesso ho un conto in sospeso e intendo tornare in Coppa del Mondo la prossima stagione e guadagnarmi il Mondiale del 2019 ad Are, in Svezia. Sono determinatissima: sciare è ciò che so fare meglio, non può finire così». Elena ha parlato dei sogni di una ragazza di 32 anni: «Ho tutta la vita davanti. Una cosa è certa: tornerò perché noi Fanchini non ci siamo mai fermate davanti a niente». Le 3 sorelle di Montecampione sono state bersagliate dagli infortuni: «Io, Nadia e Sabrina siamo ancora qui, nonostante ben 17 interventi. Avete visto Nadia domenica? Di fronte agli ostacoli e al dolore, riusciamo a tirare fuori coraggio, cuore e rabbia che alla fine fanno la differenza. Sarà così anche stavolta». Nikky, subito dopo aver chiuso terza in Austria, è scoppiata in lacrime: «Me lo aspettavo - ammette Elena -. Sono felice per lei, è rientrata alle gare da poco dopo il doppio intervento all’omero». Marco Liorni incalza: in questo periodo chi ti è stato vicino? «La mia famiglia al completo, il mio fidanzato Denis, parenti e amici. E i miei cuginetti Manuel di 6 anni e Tomas di 4 che mi danno una carica straordinaria». Poi entra in scena mamma Giusy, sorriso accattivante, come quello di Elena: «Mia figlia ci ha insegnato a esorcizzare qualsiasi problema. Lei che è malata tiene alto il morale a tutti noi. Le mie bambine sono così: non demordono davanti a niente». «BAMBINE?», chiede Liorni. «Lo saranno sempre - risponde mamma Giusy -. Mi sono sposata a 18 anni e a 24 era già mamma 3 volte». «Quando cammino a Montecampione le persone guardano per terra, non per evitarmi ma per non mettermi pressione - fa notare Elena Fanchini -. Invece devono guardarmi bene in faccia, so quanto mi aspetta e sono sicura che alla fine avrò ragione ancora una volta». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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