La Germani Brescia non sfonda e il derbyssimo del Forum premia l’Olimpia Milano. Finisce 83-77 la partita di cartello della penultima giornata, con i biancorossi di Ettore Messina che mettono una seria ipoteca sul secondo posto finale e con i biancazzurri di Alessandro Magro che dovranno probabilmente accontentarsi del terzo. Il verdetto però è rimandato all’ultima giornata, perché il +8 bresciano dell’andata (72-64) conferma il vantaggio della Leonessa dei canestri negli scontri diretti. Milano insomma dovrà vincere a Cremona per essere aritmeticamente seconda, mentre la Germani sarebbe terza anche in caso di sconfitta con Brindisi in virtù del successo dei pugliesi su Venezia. E il primo posto? È nelle mani della Virtus Bologna, che batte Tortone e aspetta Trento per mettere il timbro sulla pole position con un successo interno. Solo in caso di improbabile scivolone casalingo dei bianconeri, Milano potrebbe sperare in un sorpasso last minute. Tornando alla sfida del Forum, non gioca male la Germani, costretta a fare a meno di Christon. Della Valle e compagni restano con il fiato sul collo a Milano fino alla fine, riuscendo a mettere la testa avanti in più di un’occasione. Il successo è dell’Olimpia, ma dopo il tonfo di Cremona la risposta che Magro voleva è comunque arrivata.
L'ULTIMO QUARTO (83-77)
Più Milano che Brescia in avvio di ultimo parziale, con una giocata da campione di Hines che vale il +5 interno (66-61). Ma adesso più che una partita di basket sembra un rodeo, con la Germani che ci mette due minuti e mezzo a segnare il primo canestro con Bilan (66-63). Melli riprova a mettere a distanza di sicurezza gli ospiti (68-63), Shields la rispedisce a -8 (71-63). Bilan riattacca l’ossigeno con 2 punti dalla lunetta (71-65), Shields fa capire che serve di più per girare l’inerzia (73-65). Ai tre liberi di Napier risponde Petrucelli dal perimetro (76-68), preludio alla bomba di Della Valle che inchioda l’ennesimo -5 (76-71). La Germani c’è, non a caso Messina decide che è il momento di giocarsi il primo time out del quarto. Ma il finale spalla a spalla è dell’Olimpia, che nonostante la tripla della speranza di Della Valle, blinda la vittoria con due liberi di Napier (83-77).
IL TERZO QUARTO (64-61)
Di Gabriel il canestro del sorpasso in avvio di terzo (41-42), subito rintuzzato dalla giocata di Caruso (43-42). Si gioca, si segna: Petrucelli azzera la tripla di Napier (48-46), anche se è dell’americano in biancorosso l’ultima parola (51-46). Tocca allora a Gabriel rimettere in partita la Germani (51-48), con Burnell che fissa il nuovo -1 (51-50). Milano però a un Napier in più in questa fase della partita (54-51), anche se Brescia resta lì grazie a Bilan prima e a Gabriel poi (58-56) e poi in transizione con Massinburg mette addirittura la freccia (58-59). La reazione dell’Olimpia però è rabbiosa, con Hall che ne mette quattro di fila in uscita dal time out di Messina (62-59), preludio al 64-61 del 30’.
IL SECONDO QUARTO (41-40)
Una tripla per parte in avvio, con il botta e risposta tra Massinburg e Hall (31-24) e con Burnell che rimette a referto il -5 del 31-26. Una palla persa malamente in attacco costa il gioco di prestigio di Shields, preludio ai tre liberi regalati da Hines a Massinburg (33-29). Buon momento di Brescia, che con Petrucelli e Cournooh si rimette in scia all’Olimpia (35-33). La partita si scalda, l’Olimpia non ci sta ma Cournooh dal perimetro spara il -1 (37-36). Milano fiuta il pericolo e piazza un immediato 4-0 che rispedisce i biancazzurri a -5 (41-36). Tocca a Bilan rimettere in sella la Germani (41-38), che con il colpo di coda di Della Valle si riporta a -1 giusto in tempo per la pausa lunga (41-40).
IL PRIMO QUARTO (28-21)
Brescia scongela il derbyssimo con il primo canestro della partita di Bilan, Della Valle ci mette due liberi, ma Milano colpisce due volte dall’arco e con Napier, tre liberi regalati, fissa il 9-4. La Germani tiene il campo, ma l’Olimpia non ha fretta di cercare il pitturato e con Melli manda a bersaglio un’altra bomba (12-4). Serve una penetrazione da manuale di Della Valle per scuotere Brescia dopo un digiuno troppo lungo, ma di nuovo Milano pesca il jolly dalla distanza, stavolta con Shields (15-6). Di Gabriel e Cournooh i punti che tengono a galla gli ospiti, ma ancora una volta Tonut la mette dal perimetro (18-9). La Germani però è viva, con Massinburg che entra in partita con il suo primo canestro e poi costringe Melli a perdere un pallone in transizione. Bilan tampona su Flaccadori (20-13), poi Della Valle dalla lunetta ricuce a -5 (20-15). Di Ricci l’ennesima tripla biancorossa, di Bilan i liberi del -6 (23-17), che diventa -4 sul dai-e-vai tra il croato e Akele (23-19). Brescia ci prova, ma Milano è in vena di tiri pesanti e al festival delle triple si iscrive anche Flaccadori per il 28-21 del 10’.