Monteclarense, l’ambizione è giovane

La rinnovata Pallacanestro Monteclarense: la società punta sui giovani per provare a difendere la categoria in un torneo di alto livello come la C Silver
La rinnovata Pallacanestro Monteclarense: la società punta sui giovani per provare a difendere la categoria in un torneo di alto livello come la C Silver
La rinnovata Pallacanestro Monteclarense: la società punta sui giovani per provare a difendere la categoria in un torneo di alto livello come la C Silver
La rinnovata Pallacanestro Monteclarense: la società punta sui giovani per provare a difendere la categoria in un torneo di alto livello come la C Silver

Montichiari prova la risalita. Inevitabilmente quando si parla di basket all’ombra del castello Bonoris la mente corre ai fasti di un passato neppure troppo lontano. Progetti partiti in sordina e saliti fino a categorie di assoluto valore per poi chiudersi in maniera repentina. Sotto le ceneri però la passione per la palla a spicchi è rimasta e ha alimentato nuove idee. Come quella portata avanti dai Pythons del presidente Paolo Melpignano, che dopo qualche anno di assestamento si ripresentano al via della C silver con tutto quello che serve per emergere: strutture, seguito e potenzialità economiche. «Ci consideriamo una società ambiziosa con i piedi ben piantati per terra, all’interno di un territorio importante come quello di Montichiari e dintorni - le parole di Melpignano -. Per quel che concerne la prima squadra abbiamo mantenuto l’ossatura dell’anno scorso, con giocatori di esperienza, per costruire attorno a loro un gruppo comunque giovane, perché è questo il nostro mantra: l’investimento è sui giovani e riteniamo che ben allenati e all’interno di un percorso importante, possano avere delle buone prospettive. Vogliamo diventare un polo per la zona nella valorizzazione degli under». E l’obiettivo? «Con la formula che ci sarà, è quello di mantenere la C, il che vuol dire posizionarsi in alto». Condottiero del gruppo sarà ancora coach Riccardo Piccinelli. «Abbiamo fatto una scelta di comune accordo con la società: costruire una squadra giovane, con qualche giocatore di esperienza. Vogliamo provare a stupire: sappiamo magari che inizialmente altre squadre saranno più rodate, ma il tempo credo che ci darà ragione. Quanto al campionato, avrà una formula particolare senza promozioni e quindi il vero obiettivo è mantenere la categoria». In mezzo ad alcune novità, come Alessandro Pezzali, Matteo Mombelli (che raggiunge il fratello Davide), Gabriele Poli, Dalibor Pinic, Carlo Castenuovo, Valentino Scaroni e Alessandro Olivieri, la certezza si chiama Mike De Guzman, faro e capitano dei bianconeri. «Sarò sincero: rispetto all’anno scorso il nostro roster è calato a livello di talento e di fisicità, per non parlare dell’esperienza, dato che abbiamo ringiovanito ancora di più la squadra - dichiara -. L’anno scorso eravamo i più giovani del campionato, quindi quest’anno lo saremo ancora di più. Ma questo non ci spaventa. L’obiettivo è sicuramente quello di arrivare tra le prime dieci, per poter accedere alla C unica l’anno prossimo, quindi cercheremo di conquistare più punti possibili e di dare fastidio alle favorite, cercando di contenere i passi falsi. Ci sono squadre più attrezzate e competitive, se guardiamo l’anno prima, ma questo ci dà lo stimolo per migliorarci e dare il massimo sempre, lavorando per preparare i giovani a questo campionato, che secondo me, è l’obiettivo più importante».•. C.Can. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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