Ome, adesso o mai più: «Dobbiamo svoltare»

Riccardo Pavoni (Padernese)
Riccardo Pavoni (Padernese)
Riccardo Pavoni (Padernese)
Riccardo Pavoni (Padernese)

Adesso o mai più. Per l’Ome iniziano i sette giorni della verità: stasera lo spareggio tra cenerentole in terra bergamasca con il Verdello, la prossima settimana il derby salvezza con il Cus Brescia. Dopo sette sconfitte consecutive i franciacortini vogliono svoltare. «La prima parte di stagione sicuramente non ha portato a grandi risultati, anche se sappiamo bene che il nostro obiettivo primario è far crescere i giovani - le parole di coach Saverio Nero -. Ma detto questo, ci teniamo chiaramente a mantenere la categoria e dunque le prossime due sono molto importanti. Abbiamo bisogno di fiducia e autostima e già la partita con Verdello è uno snodo fondamentale». La prossima avversaria invece, il Cus Brescia, ha rinviato a data da destinarsi la sfida con il Caravaggio per indisponibilità del campo da gioco. Ma nella nona giornata ci saranno anche due derby importantissimi: Iseo-Prevalle e Sarezzo-Trenzano. Valsabbini e triumplini cercano una vittoria per restare a contatto con la capolista Treviglio, ma sebini e bassaioli si presentano agguerriti più che mai. Proprio Iseo nell’ultimo turno ha reso la vita difficilissima alla regina. «Contro i bergamaschi ci è mancata solo la vittoria - sottolinea coach Federico Zani -. Questo match ci ha dato fiducia, e anche se sappiamo la forza di Prevalle siamo pronti». Per i valsabbini sarà una settimana decisiva. «Siamo al dunque - esordisce coach Davide Apollonio -. In una settimana affronteremo prima Iseo in trasferta e poi la capolista Treviglio in casa, sfide che ci diranno se possiamo lottare per la vetta oppure no». Anche Sarezzo-Trenzano è un derby apertissimo. «Trenzano è allenata da un ottimo coach e ha giocatori di categoria superiore, inoltre arrivano da un ottimo momento - l’analisi del tecnico saretino Alessandro Dusi -. Proveremo a difendere il nostro fortino, consapevoli della forza degli avversari». Per il Pitra, dopo due vittorie di fila, la prova della maturità. «Sarezzo sta ottenendo ottimi risultati, ma non ci sentiamo l’agnello sacrificale - commenta l’allenatore Agostino Scaroni -. Questa partita potrebbe cambiare la nostra stagione, sia come autostima che a livello di classifica». Tra le seconde c’è anche il River Orzinuovi, che affronta l’ostica trasferta di Quistello. «È una sfida pericolosa - sentenzia coach Giambattista Valli -. Dovremo affrontarla con la massima attenzione». La Padernese, in piena emergenza, sarà infine impegnata a Gussola.•. C.Can. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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