Rivoluzione Castegnato: da Atletico a Cast Brescia

Maurizio Imperiale e Sandro Musso serrano i ranghi e danno vita a una nuova creatura: la grande novità in Eccellenza è la nascita di Cast Brescia, club che s’innesta nella recente tradizione dell’Atletico Castegnato (a sua volta sorto dal Rodengo Saiano). Voci sibilline si rincorrevano da tempo, nella tarda serata di martedì l’accordo tra due dei più istrionici (e appassionati) protagonisti del pallone nostrano è divenuto realtà: il presidente viola e il dirigente di Rezzato hanno trovato il punto d’unione per amalgamare le forze e puntare a costruire una società solida in Eccellenza. Si ripartirà dalle basi di Castegnato, anche e soprattutto da un punto di vista logistico: il terreno di gioco rimarrà quello di via Lunga, dove l’Atletico ha giocato le gare interne nell’ultima stagione. Il presidente resterà Imperiale, supportato da Musso che sarà il responsabile dell’area tecnica. Individuato anche il nuovo tecnico: Andrea Quaresmini prende il posto di Paolo Quartuccio e segue dunque Musso da Rezzato (insieme al suo staff tecnico). Il dirigente rezzatese ha espresso la sua soddisfazione in un comunicato stampa: «Con Cast Brescia inizia un nuovo progetto calcistico, che parte a fari spenti - rivela Musso -: non è il caso di parlare di corazzata, dato che la squadra è tutta da costruire. Con Maurizio Imperiale l’idea è quella di realizzare un progetto calcistico sostenibile e possibilmente piacevole per i tifosi che verranno a vederci». Si dividono dopo il raggiungimento dell’Eccellenza le strade col Rezzato Dor: Quaresmini e Musso lasciano il Dor di Michele Delmedico, che proseguirà autonomamente la sua avventura calcistica. Ai saluti da Rezzato anche il ds Franco Tarana, al momento libero. Musso riflette sull’esperienza di successo appena terminata nel paese natale: «Volevo riportare il calcio a Rezzato in una categoria consona alla tradizione e alle ambizioni del paese. Nelle scorse settimane ci siamo riusciti: adesso è giusto che continui chi c’era prima del mio ritorno. Il mio cuore resterà sempre rezzatese». Anche Imperiale benedice la nascita di Cast Brescia: «Ringrazio Musso per l’aiuto che ha deciso di darmi - sottolinea il presidente che ha fatto le fortune di Rodengo e Castegnato -: ripartiamo da una buona base costruita in questi anni e sono sicuro che riusciremo a divertirci insieme». Il vivaio dell’Atletico Castegnato rimane vivo e vegeto, con l’obiettivo di far crescere i talenti. Le prossime mosse di Cast Brescia riguardano l’allestimento della rosa: a riguardo, c’è curiosità attorno alle decisioni sul futuro da calciatore di Carmine Marrazzo, che scioglierà le riserve nei prossimi giorni. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA