Rmb Brixia, colpo da regina Sull’isola c’è un altro tesoro

di Dario Zucchi
Carlotta Zanardi: 13 punti a referto per lei nella partita vinta dalla Brixia in casa del Selargius
Carlotta Zanardi: 13 punti a referto per lei nella partita vinta dalla Brixia in casa del Selargius
Carlotta Zanardi: 13 punti a referto per lei nella partita vinta dalla Brixia in casa del Selargius
Carlotta Zanardi: 13 punti a referto per lei nella partita vinta dalla Brixia in casa del Selargius

La Rmb Brixia ricomincia da dove si era fermata. Il girone di ritorno si apre con il successo sul campo della Techfind Selargius, terza in classifica. È la dodicesima vittoria consecutiva per le leonesse, sempre più padrone di un campionato che le vede saldamente al comando. Ma non è stata una passeggiata la trasferta sarda. Il Selargius ha dimostrato tutto il suo valore, mettendo in difficoltà la Rmb, che solo a tratti è riuscita a esprimere il suo gioco e per la seconda volta in campionato non è riuscita a segnare più di 60 punti. Merito della difesa aggressiva delle sarde, che hanno cercato di sporcare ogni palla e di costringere le ospiti a prendersi dei tiri complicati. Ne è nata comunque una sfida vibrante ed equilibrata, decisa dopo un ultimo quarto che la Brixia ha iniziato a -1 e che ha chiuso a +3. Nelle fila della formazione bresciana concreta la prestazione di Bonomi, top scorer della partita con 22 punti, 7/16 dal campo, ben coadiuvata dalle solite De Cristofaro e Zanardi, entrambe con 13 punti a referto. Avvio di partita scoppiettante da parte di entrambe le formazioni, a segno con grande precisione dalla lunga distanza. Al 5'28” è però il Selargius grazie a 6 bombe a condurre nel punteggio 20-17. Ma la Brixia resta a contatto e chiude in vantaggio la prima frazione sul 20-23, pareggiando le 6 triple delle padrone di casa. In avvio di secondo quarto sono ancora le leonesse ad allungare e a portarsi sul 20-28 dopo tre giri di lancette e toccando il massimo vantaggio. Ma la reazione del Selargius è immediata, e approfittando dei troppi errori di Sozzi e compagne arriva un terrificante break di 14-2 che vale il +4 al riposo lungo per la terza della classe. Alla ripresa del gioco dopo la pausa, Selargius sfrutta la scia e si porta sul 36-30, suo massimo vantaggio. Ma da qui in poi la partita diventa una guerra di nervi, con le due squadre sempre molto vicine nel punteggio. A poco meno di 5 minuti dalla sirena finale la Brixia tocca nuovamente il +8 sul 49-57, ma il Selargius si riporta sotto e a fil di sirena manca la tripla del possibile pareggio. Festa Brixia: sono 12 di fila. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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