La Rmb Brixia ricomincia da dove si era fermata. Il girone di ritorno si apre con il successo sul campo della Techfind Selargius, terza in classifica. È la dodicesima vittoria consecutiva per le leonesse, sempre più padrone di un campionato che le vede saldamente al comando. Ma non è stata una passeggiata la trasferta sarda. Il Selargius ha dimostrato tutto il suo valore, mettendo in difficoltà la Rmb, che solo a tratti è riuscita a esprimere il suo gioco e per la seconda volta in campionato non è riuscita a segnare più di 60 punti. Merito della difesa aggressiva delle sarde, che hanno cercato di sporcare ogni palla e di costringere le ospiti a prendersi dei tiri complicati. Ne è nata comunque una sfida vibrante ed equilibrata, decisa dopo un ultimo quarto che la Brixia ha iniziato a -1 e che ha chiuso a +3. Nelle fila della formazione bresciana concreta la prestazione di Bonomi, top scorer della partita con 22 punti, 7/16 dal campo, ben coadiuvata dalle solite De Cristofaro e Zanardi, entrambe con 13 punti a referto. Avvio di partita scoppiettante da parte di entrambe le formazioni, a segno con grande precisione dalla lunga distanza. Al 5'28” è però il Selargius grazie a 6 bombe a condurre nel punteggio 20-17. Ma la Brixia resta a contatto e chiude in vantaggio la prima frazione sul 20-23, pareggiando le 6 triple delle padrone di casa. In avvio di secondo quarto sono ancora le leonesse ad allungare e a portarsi sul 20-28 dopo tre giri di lancette e toccando il massimo vantaggio. Ma la reazione del Selargius è immediata, e approfittando dei troppi errori di Sozzi e compagne arriva un terrificante break di 14-2 che vale il +4 al riposo lungo per la terza della classe. Alla ripresa del gioco dopo la pausa, Selargius sfrutta la scia e si porta sul 36-30, suo massimo vantaggio. Ma da qui in poi la partita diventa una guerra di nervi, con le due squadre sempre molto vicine nel punteggio. A poco meno di 5 minuti dalla sirena finale la Brixia tocca nuovamente il +8 sul 49-57, ma il Selargius si riporta sotto e a fil di sirena manca la tripla del possibile pareggio. Festa Brixia: sono 12 di fila. • © RIPRODUZIONE RISERVATA