Transbenaco Cruise con il vento in poppa

di Sergio Zanca
Il Circolo di Portese e la Canottieri di Salò in cabina di regia
Il Circolo di Portese e la Canottieri di Salò in cabina di regia
Il Circolo di Portese e la Canottieri di Salò in cabina di regia
Il Circolo di Portese e la Canottieri di Salò in cabina di regia

Dall’acqua al vino. È stata presentata ieri sera nelle cantine Scolari di Raffa (Puegnago) la 36ª edizione della Transbenaco Cruise Race, che si svolgerà il 23 e 24 luglio. È una delle regate più importanti del Garda. Il Circolo di Portese, presieduto da Francesco Tirelli, ex parlamentare, la organizza assieme alla Canottieri di Salò, guidata da Marco Maroni. Partenza al mattino del sabato e arrivo nel pomeriggio a Malcesine, la località veronese più a nord del lago. Qui i concorrenti si fermeranno e trascorreranno la notte. Domenica il rientro, con traguardo posto a Salò. Collaborazione, quindi, tra i due club bresciani, e debutto di Malcesine come tappa intermedia. In passato infatti le imbarcazioni giungevano sino a Riva o Torbole, sulla riviera trentina. Stavolta il percorso è stato leggermente accorciato. Rodolfo Bergamaschi, presidente della 14ª zona, ha rimarcato il carattere principale della competizione: l’avventura, con scafi da crociera che trascorrono due giornate ad alta intensità competitiva. Tirelli: «Intendiamo consolidare la crescita di un appuntamento che si distingue rispetto agli altri. Rivolgo un ringraziamento a tutti quanti da sempre si impegnano per attuare questo progetto, e investono risorse ed energie preziose alla realizzazione di ogni singola edizione, nonostante gli ostacoli, gli eventi avversi, le grandi incertezze degli ultimi anni». Il Circolo di Portese non ha più una sede, visto che la concessione dell’area al porto è scaduta e il Comune di San Felice ha deciso di non rinnovarla più. Adesso è ospite della Canottieri, ma si sta cercando di trovare una soluzione con gli altri paesi della Valtenesi. «Siamo felici di inaugurare una nuova collaborazione. La vela è parte integrante della nostra storia. E la Transbenaco coniuga l’aspetto agonistico con quella sociale. La sfida è di far scendere in acqua il maggior numero di appassionati», il commento di Maroni. L’obiettivo del 2022 è di raggiungere il numero di iscritti dell’anno scorso: 62. Sabato 20 agosto si terrà poi una veleggiata. Hanno portato il loro sostegno tra gli altri Lorenzo Tonini, presidente del Circolo Gargano, Andrea Corsato (Limone) e Alcide Morani (Toscolano Maderno). Non è mancato un brindisi collettivo, con la speranza che la 36ª edizione sia davvero spumeggiante.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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