«Un’atmosfera incredibile: vincere così è bellissimo»

di Alberto Banzola
La guardia statunitense John Petrucelli in azione: saranno 6 i punti messi a referto nei 25 minuti disputatiLa grinta di coach Alessandro Magro: prima stagione alla guida della Germani
La guardia statunitense John Petrucelli in azione: saranno 6 i punti messi a referto nei 25 minuti disputatiLa grinta di coach Alessandro Magro: prima stagione alla guida della Germani
La guardia statunitense John Petrucelli in azione: saranno 6 i punti messi a referto nei 25 minuti disputatiLa grinta di coach Alessandro Magro: prima stagione alla guida della Germani
La guardia statunitense John Petrucelli in azione: saranno 6 i punti messi a referto nei 25 minuti disputatiLa grinta di coach Alessandro Magro: prima stagione alla guida della Germani

Un’autentica battaglia: Brescia entra subito nel clima dei play-off con una gara durissima: 40’ dove i contatti sono continui e Sassari si dimostra quell’avversaria che tutti giustamente temevano. Tante le proteste nei confronti della terna arbitrale, ma la realtà dei fatti è che questa Sassari ha talento e voglia e non molla mai. E questo Brescia lo sa bene: domani sera alle 20,30 sarà nuovamente battaglia al palaLeonessa che ha risposto con 3698 spettatori (una settantina i tifosi ospiti) al primo capitolo della saga play-off: nemmeno gara-1 con Sassari ha fatto registrare il sold-out, ma un aumento considerevole di presenze rispetto alle ultime partite di regular season. In sala stampa coach Alessandro Magro parla dopo Piero Bucchi: «Abbiamo giocato in un’ atmosfera incredibile - racconta l’allenatore toscano -. È bellissimo poter vivere davanti ai nostri tifosi questa serie e ci fa stare tranquilli giocare qui. Credo sia stata una bellissima partita tra due squadre votate all’attacco che sanno giocare una partita piacevole». Partita da pistoleri, visto il risultato finale; ma Magro loda la difesa dei suoi: «La nostra difesa è stata seria, aldilà dei punti subiti. Le percentuali dei loro tiratori sono state basse, e questo è merito nostro». Sullo sviluppo della partita, coach Magro riconosce i meriti degli avversari: «Siamo riusciti a scappare, ma siamo stati sempre inseguiti: loro bravi a tornare sotto. Avevamo deciso di giocare uno contro uno con Burnell e Bilan: loro che sono una delle squadre migliori della serie A e a livello di assist, ieri sera ne hanno messi assieme 13». Quasi due ore di partita, tanti fischi, molti dei quali incomprensibili: sia coach Magro che coach Piero Bucchi in conferenza stampa mostrano stupore per l’operato della terna in campo. «Vorrei capire il metro arbitrale: non sono riuscito a comprenderlo e questo ha messo la squadra in difficoltà. Sia io che Bucchi abbiamo sicuramente qualcosa da recriminare». Resettare e pensare subito al prossimo appuntamento in programma domani sera sempre al palaLeonessa (ore 20.30). Alessandro Magro è assolutamente sul pezzo. «Abbiamo vinto gara-1 e siamo già pronti per gara-2». Per la squadra a fine partita parlano David Moss ed il condottiero Amedeo Della Valle: «È stata una partita di play-off - racconta il capitano. Eravamo tutti coinvolti nella partita: abbiamo commesso qualche errore di troppo, ma in definitiva nei momenti caldi ci siamo fatti trovare pronti». Per il condottiero in campo, il merito della squadra. «Una partita difficile - commenta Della Valle, mattatore della sfida con 30 punti messi a referto -. Sassari è una grandissima squadra, gioca molto bene, e ha giocatori di talento». Spiega il giocatore della Germani ciò che attende lui ed i suoi compagni già domani sera: «Sappiamo che dobbiamo sacrificarci. Siamo solo a gara-1 e adesso dobbiamo pensare a ritrovare le energie». Brescia ha difeso, ma servirà qualcosa di più: «Dobbiamo limitarli, subendo meno di 97 punti, dobbiamo lavorare bene e c'è molto da limare».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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