LE REAZIONI/2

La politica: "Attacco ignobile, gesto malavitoso"

Le tracce della bomba utilizzata per l'attentato
Le tracce della bomba utilizzata per l'attentato
Le tracce della bomba utilizzata per l'attentato
Le tracce della bomba utilizzata per l'attentato

ATTILIO FONTANA, PRESIDENTE DI REGIONE LOMBARDIA

«Attacco ignobile. Una bottiglia incendiaria è stata lanciata all’alba contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia. Fortunatamente non si registrano feriti e, non trovando nulla di infiammabile, l’incendio non si è propagato». Così, in un post su Facebook, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo l’episodio avvenuto questa mattina. «Il centro - aggiunge - è stato realizzato con i fondi della generosità bresciana, grazie all’iniziativa Aiutiamo Brescia avviata nel corso della prima ondata del Covid. Le forze dell’ordine stanno ricostruire quanto accaduto attraverso le telecamere di sicurezza per identificare i responsabili di questo gesto assurdo e malavitoso», conclude Fontana.

FABIO ROLFI, ASSESSORE REGIONALE ALL'AGRICOLTURA

«Massima solidarietà e vicinanza istituzionale a tutti gli operatori e volontari bresciani impegnati in questa grande battaglia contro il virus. La campagna vaccinale a Brescia non si ferma. Auspico che le indagini siano svolte in tempi brevi e che i delinquenti che hanno lanciato queste bottiglie siano individuati al più presto» ha  detto l'assessore regionale lombardo Fabio Rolfi.

VIVIANA BECCALOSSI, PRESIDENTE DEL GRUPPO MISTO REGIONE LOMBARDIA

«Un gesto vigliacco e doppiamente grave perché colpisce un simbolo della sofferenza di Brescia e di chi ha perso i propri cari, della generosità dei suoi cittadini e della speranza che i vaccini stanno ridando a chi vede da mesi chiusa la propria attività economica. Se fortunatamente non si registrano danni alle persone e il centro vaccinale funziona regolarmente, resta la rabbia per un’azione spregevole e criminale, che tra l'altro ha colpito gli spazi mensa dove gli operatori e i volontari impegnati nelle vaccinazioni trovano un attimo di respiro». Lo dichiara Viviana Beccalossi, bresciana e presidente del Gruppo Misto in consiglio regionale. «La speranza -conclude -  è che gli autori di questo vero e proprio attentato siano prontamente individuati dalle forze dell’ordine. Qualsiasi siano le motivazioni, sono certa che non ci sia bresciano che non si augurerebbe una punizione esemplare».

FABIO PIZZUL E GIANNI GIRELLI, PD REGIONE LOMBARDIA

«Un’offesa alla città e a chi si spende ogni giorno per la lotta alla pandemia». Il capogruppo del Pd in consiglio regionale Fabio Pizzul e il presidente della Commissione d’inchiesta sul covid Gianni Girelli intervengono così a seguito dell’attentato contro il centro vaccinale di via Morelli. «Si tratta di un atto vile - affermano Pizzul e Girelli- grave e vergognoso. Questa realtà rappresenta la generosità dei bresciani, essendo stata realizzata grazie al fondamentale contributo di AiutiAMO Brescia, alla dedizione di tanto personale sanitario che dall’inizio della pandemia è un riferimento certo e alla disponibilità di una rete di volontariato più che mai indispensabile. E’ un’ offesa alla vita di Brescia, che pur così duramente provata dalla pandemia, con le sue istituzioni ha reagito a virus e inefficienze».

VITO CRIMI, M5S

«Come si può arrivare a lanciare bombe molotov contro chi lavora per salvare vite umane nel pieno di un’emergenza sanitaria? Che gesto vergognoso, che atto disumano. Brescia, e l’Italia, non meritano questa infamia. Una comunità che sta soffrendo profondamente da oltre un anno a causa della pandemia, e che dinnanzi alla paura e al dolore ha saputo reagire con coraggio, solidarietà e incredibile umanità non merita un gesto tanto vile. I cittadini bresciani conoscono la fatica, lo spirito di servizio e il sacrificio dei tanti medici, infermieri e operatori sanitari che in tutto questo tempo non hanno mai smesso di correre in loro aiuto e prestare soccorso», scrive il capo politico M5S Vito Crimi in un post su Fb. «Conosciamo tutto questo e ne abbiamo profondo rispetto. E sappiamo quanto sia importante il lavoro di chi oggi somministra vaccini, senza sosta, senza fermarsi. Perché i vaccini rappresentano la via d’uscita da questo incubo, l’ancora di salvezza che ci permetterà di risollevarci, di ripartire, di tornare a correre. E ora più che mai è necessario fare in fretta». conclude.

SIMONA TIRONI, VICEPRESIDENTE COMMISSIONE SANITA' REGIONE LOMBARDIA

«Prendere di mira uno dei simboli della lotta al Covid è quanto di più riprovevole si possa vedere in queste ore. È un gesto vergognoso, che offende la nostra Comunità nel profondo», dichiara la Vicepresidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, Simona Tironi. «L’offesa a tutti noi è profondissima - prosegue Tironi - perché riguarda una delle prime linee della lotta al Coronavirus e inoltre colpisce un centro che è simbolo della solidarietà di tutti i Bresciani. Auspico che quanto prima si possa fare chiarezza su quanto accaduto e che i colpevoli siano puniti in modo esemplare. La mia vicinanza va a tutte le persone impegnate in Via Morelli, negli ospedali e sul territorio per la lotta al Coronavirus. La loro forza è anche la nostra. Non sarà certo un gesto deplorevole a diminuirla».

FORZA ITALIA, COORDINAMENTO CITTADINO

Condanna dura e risoluta all’attacco al Centro vaccinale di via Morelli da parte di «persone prive di qualsiasi umanità e dignità» arriva anche dal coordinamento cittadino di Forza Italia. «In un momento così difficile per tanti e tenuto conto della necessità di procedere celermente con le vaccinazioni per così poter tornare presto alla vita normale e sconfiggere il Covid , questi atti colpiscono l’intera comunità ed il buon senso. Ciò non deve far arretrare l’impegno che si sta attuando da parte di tutto il mondo socio-sanitario per supportare la campagna vaccinale nazionale. Al personale sanitario ai volontari e agli Alpini , impegnati nel centro, rinnoviamo la nostra solidarietà e sostegno».

PARTITO DEMOCRATICO,  GRUPPO CONSILIARE  IN LOGGIA

Ferma  e risoluta condanna «contro il vile gesto incendiario che ha colpito, nella prima mattinata di oggi, il “Centro Vaccinale” di via Morelli attivo nelle campagne di vaccini e tamponi Covid-19» arriva anche dal Gruppo consiliare in Loggia del Pd. «Il gesto, finora non rivendicato, potrebbe essere frutto dell’azione di un singolo, ma questo tuttavia non ne lede la gravità. Allestito grazie al sostegno economico del Fondo “AiutiamoBrescia”, in un’area messa a disposizione dal Comune, vede impegnato il personale sanitario della ASST degli Spedali Civili di Brescia, i volontari della Protezione civile, dei Gruppi Alpini che si alternano nei servizi di assistenza e a tutti loro vanno la nostra solidarietà e riconoscenza. Il Centro di Via Morelli non è solo il Polo erogatore di servizi sanitari in questo momento indispensabili e fondamentali, ma è il simbolo di una Città che, ostinatamente, prova a rialzarsi mettendo insieme le sue forze migliori, nonostante inefficienze e ritardi».

BRESCIA IN AZIONE, COMITATO PROVINCIALE

«Stupidità, ignoranza e violenza. Non ci sono altre parole per descrivere l’ignobile attacco di questa mattina al centro anti-Covid19 di via Morelli. Brescia in Azione condanna fermamente il gesto ed esprime solidarietà non solo alle autorità locali, ma anche a tutti i generosi concittadini bresciani che hanno contribuito, con le loro donazioni, alla campagna AiutiAMOBrescia che ha permesso l’istituzione dell’hub sanitario. Ci auguriamo che presto i colpevoli vengano consegnati alla giustizia».

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