brescia Feelera, startup innovativa e Società Benefit fondata nel marzo 2020, dedicata soprattutto allo sviluppo di soluzioni software a supporto delle filiere produttive impegnate nella transizione ecologica, ha ricevuto mercoledì 6 dicembre a Roma, al Tempio di Vibia Sabina e Adriano, il Premio nazionale Angi 2023: riconoscimento per la sezione Smart City e new technology.
Il riconoscimento
Alla presenza di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, e Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione, ha ritirato il riconoscimento Gianluca Mazza, cofondatore e alla guida della società con sede a Brescia. L’Angi, Associazione nazionale giovani innovatori, è la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione, in ognuna delle sue forme. Assegna il premio per promuovere l’innovazione digitale. «Una bella soddisfazione - commenta Mazza, matematico di formazione - soprattutto pensando alla difficile stagione iniziale, caratterizzata dallo scenario pandemico. Abbiamo costituito la società dal notaio in meno di cinque minuti: volti coperti dalla mascherina, documenti appoggiati su un tavolino e firmati a distanza dal professionista che osservava dall’angolo opposto della stanza. L’attività ha preso avvio nel gennaio 2021». Nel frattempo, la realtà - iscritta al Club delle startup di Confindustria Brescia, community che aggrega le società innovative - ha individuato una serie di soluzioni che le hanno consentito di instaurare proficue collaborazioni con alcuni primari partner tecnologici. Tra loro: Scaling Parrots srl, Pmi innovativa nel settore soluzioni blockchain applicate alle filiere produttive; IFarming srl, startup innovativa che progetta e produce sensori e soluzioni IoT per lo smart farming; Cobo spa, multinazionale leader nelle soluzioni di digitalizzazione dei mezzi agricoli e nel farm management. «Consapevoli che per essere in grado di progettare e realizzare soluzioni per rispondere al cambiamento in atto nelle filiere fosse necessario collaborare con realtà a noi complementari, abbiamo costruito una rete di partner che ci permettono di integrare tecnologie come l’IoT, i tag Rfid e la blockchain - sottolinea Mazza -. Grazie a queste scelte progettiamo in sinergia e realizziamo soluzioni che meglio rispondono alle esigenze della filiera in generale».