Da cinque anni InnexHub, ovvero l’Innovation Experience Hub, è al fianco del sistema produttivo bresciano per favorire la crescita della conoscenza e della consapevolezza delle opportunità offerte dalle soluzioni digitali, dagli strumenti tecnici e legislativi messi a disposizione delle imprese a prescindere dai settori di appartenenza e dalle dimensioni.
È attivo con la veste giuridica di realtà no-profit con natura multi-associativa: la sua costituzione, nel 2017, è legata agli indirizzi del piano Industria 4.0 (ora Transizione 4.0). InnexHub opera sul territorio della provincia come partner delle aziende interessate ad approcciarsi e adottare processi di innovazione tecnologica. La compagine sociale vede impegnati con Confindustria Brescia anche Associazione Artigiani di Brescia, Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, Ance Brescia, Assocop, Coldiretti Brescia, Confagricoltura Brescia. Le due università, Statale e Cattolica sono presenti come soci onorari, mentre le Camere di commercio di Brescia, Cremona e Mantova sono partner. L’obiettivo principale consiste nel sensibilizzare, orientare e accompagnare tutte le realtà nel percorso di trasformazione digitale nel quadro di una vision. Quanto alla mission, InnexHub ha lo scopo di rafforzare il livello di conoscenza e di consapevolezza delle imprese rispetto alle opportunità offerte dal cambiamento digitale, anche nell’ambito dei Piani nazionali ed europei per la digitalizzazione dell’industria e l’innovazione della tecnologia dell’informazione e della comunicazione fra le Pmi manifatturiere; ma anche di essere la porta di accesso all’ecosistema dell’innovazione per supportare la trasformazione digitale del sistema produttivo. Si prefigge, inoltre, di stimolare la domanda di innovazione delle aziende, creare un ponte tra imprese e mondo della ricerca, coordinando altri enti, associazioni, società, persone giuridiche pubbliche e private, italiane ed estere, con finalità e scopi analoghi. Il presidente di InnexHub è Giancarlo Turati, già vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria e membro in carica del Consiglio generale di Retimpresa, l’Agenzia di Confindustria per la rappresentanza e la promozione di aggregazioni e reti d’impresa, per il quadriennio 2022-2026, esperto di digitale, innovazione e sicurezza informatica. Cristina Zanini, dal gennaio di quest’anno, è il direttore generale. Il Comitato Tecnico Scientifico di InnexHub si compone di dodici membri, coordinati dal professor Rodolfo Faglia dell’università degli Studi di Brescia. Al Comitato partecipano esponenti dei due atenei del territorio, Statale e Cattolica, e del Csmt-Centro servizi multisettoriale e tecnologico, e delle realtà imprenditoriali: Ance Brescia, Associazione Artigiani, Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, Apco (Associazione professionale italiana consulenti di management), Setam (ingegneria, acqua e ambiente), Yonder Labs.
«Questa è la fase dei progetti - sottolinea il presidente Giancarlo Turati - e delle attività in sinergia e coordinamento con tutte le realtà che si occupano di processi di digitalizzazione nel Bresciano. Ecco perché InnexHub, in sinergia con il Csmt, figura nel gruppo di progetto della Cittadella della sostenibilità, il più ambizioso programma di innovazione tecnologica e di pensiero che il territorio abbia espresso negli ultimi anni. La Cittadella costituirà la sfida dell'intero sistema Brescia e InnexHub ne è parte come propulsore d'idee e generatore di sinergie». La recente assemblea è stata l’occasione per Turati di un bilancio dopo la prima fase di presidenza: «Un bilancio positivo, anche se si può sempre fare di più e migliorare - conclude -. Ma è giusto riconoscere il buon lavoro svolto dal team in una fase complessa». •. © RIPRODUZIONE RISERVATA