L’Academy supporta un business no-limits

Dal 1970 i Laboratori Gerard’s sono impegnati nello sviluppo di prodotti e trattamenti innovativi per la cura di viso e corpo, selezionando attraverso le più avanzate tecnologie i migliori ingredienti di origine naturale, i sistemi di veicolazione più all'avanguardia e gli attivi biomimetici più performanti in grado di garantire risultati immediati, visibili e duraturi. Il 50% della produzione cosmetica dell’azienda franciacortina è destinata all’estero. Sino al 2019 la Cina rappresentava il primo cliente per incidenza sul fatturato, seguita dall’Arabia Saudita. Il Covid ha annullato per tre anni gli acquisti del Paese del Dragone, ripresi parzialmente quest’anno, mentre quelli della penisola Arabica si sono risvegliati nel 2022. Un altro stop è arrivato dall’Est Europa per via della tragica invasione russa dell’Ucraina, area dove nel periodo più recente si era sviluppato un interessante mercato. La crescita delle vendite online e dei volumi rappresentati da mercati come Giordania, Qatar, Bahrein, Colombia, Costa Rica, Taiwan, Colombia, Costa Rica, Singapore e Vietnam, hanno riequilibrato la situazione facendo prevalere l’ottimismo. Renata Pelati sottolinea che nella fase della pandemia sono stati efficaci gli interventi dello Stato, delle banche, della Sace: il prestito ponte da loro erogato ha consentito all’azienda di resistere in una fase che definire complicata è un eufemismo. Gerard’s è un’azienda attiva nel settore della cosmesi professionale per l’estetica, presente nei settori SPA, nei centri estetici e nelle farmacie. Un marchio all’insegna del made in Brescia e del made in Italy. Grazie anche all’attività di un Academy interna, l’azienda esprime un’efficace metodo di formazione che valorizza competenza e tradizione maturate in 50 anni di esperienza nel settore dell’estetica. Oltre che a formare con un collaudato know-how operatrici e operatori del settore, l’Academy contribuisce sempre più alla crescita del fatturato della società nata in riva al Sebino. •. A.Baff. © RIPRODUZIONE RISERVATA