L’IMPEGNO

La sostenibilità punta su riciclabili al 100%

di A.Baff.
L’automazione trova ampio spazio nelle attività della Marfran
L’automazione trova ampio spazio nelle attività della Marfran
L’automazione trova ampio spazio nelle attività della Marfran
L’automazione trova ampio spazio nelle attività della Marfran

Marfran è il marchio commerciale, oggi anche la ragione sociale aziendale, dei prodotti che la società di Nigoline di Corte Franca ottiene con sofisticati processi di miscelazione. La parte elastomerica delle mescole è composta da gomma stirenica, mentre quella plastica è formata da poliolefine, ovvero polipropilene, polietilene, etilene vinil-acetato, polimeri stirenici. I vari ingredienti sono miscelati secondo specifiche ricette chimiche in funzione delle funzioni alle quali dovrà assolvere l’oggetto in produzione e mescolati da una sorta di gigantesco robot per cucina. In termini di sostenibilità ambientale, tema al quale l’azienda pone particolare attenzione, tutti i materiali prodotti - spiegano i manager - sono riciclabili al cento per cento. Varie le soluzioni individuate per la parte green, ad esempio la scelta di ingredienti biocompatibili, anche di origine vegetale. Lo stesso va detto per l’utilizzo di materia prima che proviene dal riciclo. Nel segno dei dettami dell’LCA (Life Cycle Assessment), metodologia analitica e sistematica che valuta l’impronta ambientale di un prodotto o di un servizio, lungo il suo intero ciclo di vita, «le materie prime - sottolinea Alberto Arrighini, general manager di Marfran srl - sono ottenute con processi produttivi ecologici: in termini di CO2 equivalente hanno un minore impatto, con una riduzione sino al sessanta per cento della stessa per chilogrammo di materiale realizzato». Guardando a un obiettivo generale in termini di riduzione dell’impatto, l’azienda vuole contribuire a diffondere l’impiego del Tpe in alternativa al Pvc, in considerazione delle migliori caratteristiche del primo per utilizzi in campo alimentare, settore acqua compresa, e biomedicale. Attualmente il Pvc è ancora molto presente, ad esempio, nel biomedicale, da qui una buona prospettiva di crescita per Marfran. L’azienda rimarca come tutti i compound sono esenti da ftalati, idrocarburi policiclici aromatici, Pbb e Pbde; l’intera catena di produzione è esente da Pvc, lattice e silicone. • © RIPRODUZIONE RISERVATA