Per il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, l’alleanza «scuola-lavoro» è fondamentale per rispondere alle nuove esigenze del mercato. Aspetto che acquisirà ulteriore rilievo nel futuro prossimo, sulle basi delle indicazioni emerse dallo studio «Le professioni del domani», suddiviso in quattro fasi. La prima si concentra sull’impatto dei quattro fattori chiave (automazione, innovazione, internazionalizzazione e sostenibilità) sull’occupazione e sugli scenari futuri. La seconda cerca di definire le probabilità di automazione delle singole professioni, cioè il livello di rischio di sparizione. Nella terza fase sono stati somministrati due questionari: il primo alle imprese lombarde, l’altro a ricercatori in discipline ingegneristiche ed economiche delle università lombarde. Nell’ultima fase sono stati organizzati focus group con imprese, ricercatori e associazioni di categoria. Lo studio ha evidenziato, innanzitutto, l’importanza delle competenze digitali e tecniche, mentre quelle trasversali (cognitive e sociali) diventeranno sempre in prospettiva.