Il mondo della scuola costruisce un futuro nuovo

Il futuro non può che nascere dal presente tenendo sempre bene in considerazione il fatto che proprio tra i banchi della scuola, di qualsiasi tipo e grado sia, nascono gli adulti di domani. In questo senso il processo di rinnovamento della scuola italiana non può che guardare avanti con grande senso di apertura verso una società che dovrebbe essere sempre più globale e sempre più interessata da una sorta di apertura verso l’esterno. Per questa ragione oggi andare a scuola non vuol dire assolvere solamente ad un obbligo: significa costruire mattone dopo mattone la propria preparazione e il proprio percorso nel mondo del lavoro. Un viaggio che il bambino inizia nella scuola dell’obbligo, indirizza nella scuola secondaria e affina nel mondo dell’università tenendo ben presente che nella maggior parte dei casi questo non lo porterà a tagliare il traguardo: oggi l’istruzione abbraccia spesso e volentieri anche un lungo percorso di aggiornamento che può essere chiamato tranquillamente formazione post diploma e che anno dopo anno permette ad una serie di professionisti di mantenersi aggiornati nel proprio ambito. Anzi, nella maggior parte dei casi tutto questo rappresenta un vero e proprio percorso obbligato non solo per la persona ma anche per le aziende. Proprio qui probabilmente si può riscontrare un vero e proprio cambio di marcia: dopo il tradizionale percorso accademico molto spesso sono le aziende ad investire in formazione e istruzione per poter contare su un patrimonio di risorse umane che siano sempre più qualificate. Uno straordinario movimento sinergico che consente ai cittadini italiani di crescere giorno dopo giorno e di sentirsi competitivi sul mercato del lavoro globale portando così a compimento massimo un percorso che, inconsapevolmente, hanno iniziato ai tempi della scuola primaria imparando a scrivere, leggere e contare.