l'ospite

A OltreculturaFest Gaia Minopoli spiega la missione di Ogyre, startup che ripulisce il mare dai rifiuti

Mercoledì 25 ottobre sarà ospite dei talk di Bresciaoggi al Vita di piazzale Arnaldo. Dal 16 ottobre sarà possibile prenotare un posto. Si parlerà di ecosistema, ma anche del percorso di vita della bresciana che è Revenue operations director dell'azienda
Gaia Minopoli, bresciana, è Revenue Operations Director di Ogyre. Mercoledì 25 ottobre sarà ospite di OltreculturaFEST
Gaia Minopoli, bresciana, è Revenue Operations Director di Ogyre. Mercoledì 25 ottobre sarà ospite di OltreculturaFEST
Gaia Minopoli, bresciana, è Revenue Operations Director di Ogyre. Mercoledì 25 ottobre sarà ospite di OltreculturaFEST
Gaia Minopoli, bresciana, è Revenue Operations Director di Ogyre. Mercoledì 25 ottobre sarà ospite di OltreculturaFEST

L’accumulo di rifiuti tossici, plastica e altri detriti nell’oceano sta minacciando la salute dell’ecosistema marino. Cosa fare? Creare una comunità responsabile. Come sta facendo Ogyre, la startup italiana a vocazione sociale che ingaggia pescatori per recuperare rifiuti marini. Un progetto ambizioso, partito dall'Italia e approdato in Brasile e Indonesia di cui si parlerà a OltreculturaFEST, l'iniziativa promossa da Bresciaoggi che torna  il 25 ottobre con Gaia Minopoli, bresciana che ha abbracciato un progetto internazionale e oggi è Revenue operations director dell'azienda

«Ogyre deriva da Ocean Gyres, correnti oceaniche circolari, fondamentali per l’ecosistema, oggi purtroppo note per intrappolare la plastica in enormi isole di rifiuti…Vogliamo che le Ocean Gyres tornino a essere un circolo virtuoso e vitale per l’oceano: per questo abbiamo creato una catena del valore sostenibile e trasparente, che ci permette di raccogliere la plastica dai nostri mari attraverso i pescatori. Perché senza oceano non c’è vita» spiega Antonio Augeri co-fondatore insieme ad Andrea Faldella.  Una missione determinante, quella di ripulire i mari nel mondo dai rifiuti, che sarà al centro del prossimo talk di  Oltrecultura Fest, come sempre al Vita di piazzale Arnaldo, in città. «Diamo la possibilità  alle aziende di partecipare a campagne di "fishing" coinvolgendo dipendenti e consumatori e diamo loro visibilità tramite la piattaforma - spiega Gaia Minopoli - . Possono  inoltre vedere il progresso della campagna e avere una serie di dati quantitativi sull'impatto a livello sociale. Dati che potranno poi inserire nei loro report sulla sostenibilità» 

Come partecipare all'evento

Le iscrizioni per partecipare all'evento (a ingresso gratuito) saranno disponibili su www.bresciaoggi.it da lunedì 16 ottobre. Come sempre, l'incontro di Oltrecultura sarà trasmesso in  streaming su bresciaoggi.it oltre che sui siti delle altre testate del Gruppo Athesis (larena.it, ilgiornaledivicenza.it, telemantova.it) e relativi canali social.

Chi è Gaia Minopoli

Gaia Minopoli è nata a Brescia e ha frequentato il liceo classico Cesare Arici. Si è laureata in International Management presso l’Università Bocconi e l’HEC Paris. Nel 2019 è entrata in Bain & Company, dove si è occupata di progetti di strategia aziendale per clienti internazionali con focus sul settore Retail e dei Beni di Largo Consumo.
Gaia è oggi Revenue operations director di Ogyre, B Corp italiana e start up innovativa a vocazione sociale, attiva nel recupero di rifiuti marini tramite comunità di pescatori in Italia, Brasile e Indonesia.

 

Gaia Minopoli operativa
Gaia Minopoli operativa


In qualità di Revenue operations director si occupa  di:

  • aumentare il fatturato (e quindi l'impatto) dell'azienda tramite identificazione di nuovi revenue streams, sviluppo dell'offerta, miglioramento del processo di vendite
  • stabilire la direzione e la strategia generale per il team di vendita dell'azienda, gestendo persone e team e fissando i loro obiettivi
  • analizzare la performance dell'azienda, gestendo la reportistica e creando previsioni sui ricavi in modo da fornire insight alla leadership ed aiutare i team a raggiungere i loro obiettivi
  • gestire budget e campagne marketing su tutti i canali digitali per generare lead e ottenere un forte ritorno sull'investimento

Quanti rifiuti sono stati raccolti fino a oggi

Nel suo primo anno di vita, il 2021, l’iniziativa ha coinvolto 36 pescatori in Brasile, Indonesia e Italia, raccogliendo complessivamente 4.951 chili di rifiuti. Da allora i numeri sono in crescita: 45 pescatori negli stessi tre Paesi nel 2022, per oltre 163mila kg di rifiuti. Nel 2023 i Paesi i pescatori coinvolti sono diventati 74, per 513mila kg di rifiuti raccolti. Per il 2024 è previsto il salto di qualità, con l’obiettivo di arrivare a coinvolgere 168 pescatori e raccogliere più di un milione e mezzo di kg di rifiuti. Augeri non ha dubbi: «Crediamo che un impegno collettivo possa creare un cambiamento duraturo e costruire un futuro migliore per noi e per il nostro Pianeta». In attesa di andare ancora più a fondo del progetto attraverso il racconto di Gaia Minopoli, ulteriori dettagli si possono scoprire sul sito ogyre.com.