Le nostre iniziative

Assoni, Bellotti, Bono, Cocchetti: i ministri della difesa ci credono e sognano un trionfo di Bronzo

di Michele Laffranchi
Capriolo, United Fionda Montenetto, Pontogliese e Provagliese si mobilitano per spingere verso la vetta i loro giocatori di riferimento

Il format ormai lo conoscete: giorno dopo giorno, Bresciaoggi regala la meritata vetrina ai protagonisti della Trilogia al maschile e alle candidate della Perla del Calcio. Quest’oggi il palcoscenico s’illumina e mette a fuoco il Pallone di Bronzo: scendono in campo altri quattro brillanti primattori.

Mattia Assoni (Capriolo), Gabriele Bellotti (United Fionda Montenetto), Andrea Bono (Pontogliese) e Luca Cocchetti (Provagliese): difensori con caratteristiche tecniche diverse, ma accomunati da leadership e senso di responsabilità nei confronti della maglia che indossano.

Mattia Assoni 

Classe ‘99, il leader della retroguardia del Capriolo dimostra già l’atteggiamento del calciatore navigato: «Essere in lizza per il Pallone di Bronzo è sempre un grande piacere - sorride Assoni, che ringrazia società e tifosi -. È merito loro se sono qui. L’obiettivo di inizio anno era la promozione diretta in Seconda, ma la lotta per il primo posto l’ha già vinta il Cazzagobornato. Noi restiamo in corsa per la seconda posizione: a Capriolo è dalla rifondazione che si sogna il salto di categoria e speriamo finalmente di riuscire a regalarlo a società e appassionati».

Gabriele Bellotti

La definizione di bandiera per il classe ‘92 è addirittura riduttiva: il difensore è a conti fatti parte delle fondamenta dello United Fionda Montenetto, promosso in Seconda la scorsa stagione. La candidatura al Pallone di Bronzo è la terza di fila, come sottolinea con orgoglio: «Sono soddisfatto di essere ancora tra i protagonisti e sarebbe bello centrare ancora una volta la top 10 - ammette il roccioso difensore, che poi svela il suo sogno -. Sarebbe bello arrivare in Prima con la Fionda e in futuro diventare il presidente. Già quest’anno puntavamo ai play-off, ma a causa degli infortuni ci siamo dovuti accontentare della salvezza: già dalla stagione prossima proveremo a crescere».

Andrea Bono

Difensore classe ‘91, a dicembre la scelta di lasciare Iseo e la Promozione per scendere in Seconda alla Pontogliese, dove è in corsa la per la vittoria del campionato. «Alzare il Pallone di Bronzo sarebbe una soddisfazione in più - svela Bono che punta all’ennesimo trionfo -. Riuscissi a vincere anche qui a Pontoglio si tratterebbe dell’ottavo campionato e della quinta promozione consecutiva. Allo stesso tempo abbiamo in vista i quarti della Coppa Lombardia: quella non l’ho mai vinta e mi piacerebbe realizzare la doppietta».

Luca Cocchetti

Classe ‘99, il difensore della Provagliese è giovane che, un po’ come Assoni, ha già accumulato un discreto pedigree. E che nel prossimo futuro lo vorrebbe far fruttare in altri ruoli attorno al campo: «La nostra annata in un certo senso è già conclusa - racconta -. Purtroppo siamo molto distanti dalla zona play-off e sarà impossibile raggiungerla. Giusto sfruttare le ultime giornate per dare spazio a qualche giovane in vista del futuro prossimo. A me, dopo il calcio giocato, piacerebbe diventare allenatore o preparatore atletico».

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