Le altre partite

Da Albini fino a Lauricella passando per Marazzi e Zugno: è un Pallone d’Oro che viaggia a ritmo di fantasia e geometrie

di Michele Laffranchi

Passo dopo passo, Bresciaoggi continua a presentarvi i candidati in corsa per il Pallone d’Oro: quest’oggi tocca a un poker di centrocampisti d’Eccellenza, ormai da anni tra i calciatori di riferimento del movimento bresciano. I protagonisti di giornata sono Nicola Albini (Pavonese), Nicolò Lauricella (Castiglione), Lorenzo Marazzi (Ospitaletto) e Mattia Zugno (Rovato). Ciascuno di loro cova la speranza di giocarsi un posto tra i primissimi nel premio dedicato a Serie D ed Eccellenza.

Nicola Albini
Annata divisa a metà per il centrocampista classe ‘95: Albini ha iniziato in estate in Serie D a Breno, salvo poi spostarsi in inverno alla Pavonese, dove sta lottando per aiutare la squadra a conservare l’Eccellenza. La rincorsa è difficile, ma i rossoneri non sia arrendono: «Bello scoprire di essere inserito in una lista così ambita, fa bene al morale - sottolinea a proposito della nomination dorata -: il desiderio è quello di arrivare il più in alto possibile. Non posso conoscere il futuro, ma spero porterà altre bellissime soddisfazioni. La Pavonese? Vogliamo raggiungere i play-out e ci crederemo fino all’ultima giornata».

Nicolò Lauricella
Sesto posto l’anno scorso e tanta voglia di rifulgere anche in quest’edizione nel Pallone d’Oro per il centrocampista offensivo classe ‘91 del Castiglione: «È un onore essere tra i candidati, perché in questa lista ci sono calciatori importanti - evidenzia con orgoglio il maggiore dei Lauricella (tra i 55 in corsa c’è anche il fratello minore Filippo) -. La mia stagione e quella del Castiglione sono state influenzate da una sola partita: abbiamo ricevuto squalifiche pesanti, che hanno compromesso anche le gare seguenti. Io stesso ho saltato 7 giornate e non lo meritavo: il mio riscatto è stato ritornare in campo e subito segnare un gol. Sono a quota 6 quest’anno, speriamo nella doppia cifra e nei play-off».

Lorenzo Marazzi
Mezzala di qualità e quantità, anche con Marazzi rispolveriamo la classifica dell’edizione scorsa, chiusa al 4° posto: da Castegnato a Ospitaletto le prestazioni del classe ‘01 sono rimaste ad altissimo livello. «Sono molto contento di essere nella lista per il secondo anno di fila - confessa il centrocampista orange -: sacrifici e duro lavoro vengono ripagati. La mia ambizione è crescere e migliorare, magari mettendomi alla prova in Serie D. Con l’Ospitaletto siamo vicini alla vittoria del campionato d’Eccellenza: manca ancora qualche partita, ma la mentalità è quella giusta».

Mattia Zugno
Altro classe ‘01, che tra l’altro un premio del Bresciaoggi l’ha già vinto: si tratta della Next Generation 2020/21, stagione in cui la gran parte dei campionati era ferma per Covid. Ora, più maturo, ritroviamo Zugno nel Pallone d’Oro: «Condividere la candidatura con certi nomi è sempre un privilegio - racconta il centrocampista del Rovato -: l’obiettivo di squadra è consolidare la posizione in classifica, arrivando tra le prime 5 squadre. Il sogno? Realizzare almeno un gol, perché quest’anno finora non sono riuscito a sbloccarmi».

Suggerimenti