Lago d’Iseo,
un hotel a 5 stelle
per sedurre i vip

di Cinzia Reboni
L’effetto Christo continua a trainare il comparto turistico lacustre Una veduta di Villa Rosa destinata a trasformarsi in un hotel di lussoL’interno dell’immobile che un tempo ospitava un convento
L’effetto Christo continua a trainare il comparto turistico lacustre Una veduta di Villa Rosa destinata a trasformarsi in un hotel di lussoL’interno dell’immobile che un tempo ospitava un convento
L’effetto Christo continua a trainare il comparto turistico lacustre Una veduta di Villa Rosa destinata a trasformarsi in un hotel di lussoL’interno dell’immobile che un tempo ospitava un convento
L’effetto Christo continua a trainare il comparto turistico lacustre Una veduta di Villa Rosa destinata a trasformarsi in un hotel di lussoL’interno dell’immobile che un tempo ospitava un convento

Una nuova stella sta per accendersi nel firmamento dell’accoglienza turistica del Sebino. Anzi, cinque. Sono quelle dell’hotel con annessa Spa che sta prendendo forma a Sulzano. Il resort andrà a colmare un congenito vuoto nell’offerta del lago d’Iseo che in verità non ha mai scommesso troppo su strutture in grado di captare un target di clienti di alto livello. Una carenza rimarcata in occasione del successo planetario di The Floating Piers, che nel 2016 ha sospinto sulle sponde del lago di Iseo ospiti vip provenienti da ogni parte del mondo.

IL PROGETTO RUOTA attorno a Villa Rosa - immobile incastonato in uno spazio verde in via Cesare Battisti, fronte lago, poco prima del centro storico - che attualmente ospita un ristorante. Fino a una decina di anni fa il complesso disponeva anche di un piccolo albergo con 30 camere. Le sue origini sono antiche, e all’interno conserva ancora una serie di preziosi affreschi, tesori preservati dal tempo e gelosamente custoditi dalle suore cluniancensi, antiche proprietarie dell’edificio.

ORA IL L’ANTICO convento è pronto ad ospitare il primo hotel di lusso del lago. La struttura è stata acquistata da un imprenditore di Provaglio d’Iseo, proprietario di una tenuta con annessa azienda vitivinicola a Monticelli e con interessi diversificati nel settore turistico-alberghiero di Clusane. «L’imprenditore ha espresso il desiderio di trasformare Villa Rosa in un hotel 5 stelle - conferma il sindaco di Sulzano, Paola Pezzotti -. Ci ha presentato la sua proposta di riqualificazione: l’intenzione è quella di allestire un albergo di lusso, con annesso un centro benessere. É evidente che nell’ambito delle prerogative e degli strumenti a disposizione del Comune, cercheremo di favorire al massimo un investimento che potrebbe innalzare ulteriormente l’appeal di Sulzano, ma più in generale l’intera sponda bresciana del Sebino». Dopo Christo, del resto, gli amministratori hanno imparato a ragionare in termini di comprensorio e non più di singolo paese. Una strategia comprensoriale che sta pagando in termini di programmazione. L’obiettivo di creare un hotel d’eccellenza sul lago d’Iseo «ci trova d’accordo e disponibili», aggiunge Paola Pezzotti nella duplice veste di sindaco di Sulzano e presidente della Comunità montana del Sebino. I tempi previsti? «É ancora presto per dirlo - ammette Paola Pezzotti -. Aspettiamo che venga completato lo studio di fattibilità. Quel che è certo, è che sarebbe davvero un bel colpo per tutto il comprensorio sia dal punto di vista dell’immagine turistica che dell’indotto». Il Sebino in verità ha sempre fatto della micro-ospitalità diversificata su case vacanze, bed&breakfast, affittacamere e piccoli alberghi il suo valore aggiunto. «Ma non è un segreto - rimarca il sindaco di Sulzano, paese punto di partenza della passerella galleggiante che per sedici giorni ha unito Montisola alla terraferma - che in occasione dell’installazione di Christo gli amministratori locali si siano trovati in difficoltà, soprattutto a soddisfare le richieste della clientela più esigente e raffinata sbarcata sul lago d’Iseo».

IL SEBINO POTREBBE dunque giocarsi una carta in più per cavalcare l’effetto Christo, che continua a distanza di un anno e mezzo. Le ultime rilevazioni parlano di un costante incremento delle presenze anche nel periodo invernale. E il nuovo 5 stelle Villa Rosa potrebbe spiccare tra le 210 strutture che attualmente costellano il lago d’Iseo, tenendo conto che gli alberghi sono solo poco più di una ventina, mentre si contano 123 case vacanza e 50 bed&breakfast.

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