BRESCIA

Lopez: "Con il
Napoli non è
l'ultima spiaggia"

«Quella col Napoli per non è l’ultima spiaggia, ma è chiaro che si tratta di una partita fondamentale. E dobbiamo abituarci a giocare con questo tipo di pressione dato che in questa situazione ci siamo messi da soli»: Presenta così l’allenatore del Brescia la gara di domani sera contro il Napoli: la classifica delle rondinelle è quasi drammatica, ma le speranze di poter compiere una clamorosa rimonta sono ancora vive: «perchè a Torino con la Juventus, al di là della sconfitta, ho visto una squadra viva, che ha avuto voglia di rimanere in partita anche una volta restata in dieci uomini». Per mantenere al meglio le speranze ci sta anche di guardarsi intorno e vedere squadre davanti che non stanno facendo punti e appaiono in caduta? «Certo, ci sta anche questo. Ma anche noi non stiamo facendo punti e per cui prima di tutto occorre essere bravi a far parlare il campo». Soprattutto in casa dove il Brescia ha il peggior rendimento del campionato: «Non so bene come mai. Di certo bisogna volere di più la vittoria: servono cattiveria e concentrazione specie nei minuti finali perchè andando a vedere tutte le partite precedenti è lì che manca qualcosa. E bisogna sempre essere coraggiosi». Arriva il Napoli che è in netta ripresa: c’è la speranza che siano distratti dalla Champions? «Speriamo (dice ridendo, ndr). Ma io so solo che per noi è una partita importante che può cambiare il nostro futuro». Assente Torregrossa, il Brescia si affida soprattutto a un Balotelli che in settimana è stato al centro delle cronache giudiziaria. Come sta? «Se domani lo credete in campo, è perchè io l’ho visto con la testa concentrata sugli allenamenti. Se gioca è perchè sta bene: non posso andare contro la squadra e inserire un giocatore non concentrato. Inoltre, quello che succede fuori dal campo a me non interessa, io fuori dal campo seguo solo i miei figli".

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