visita oculistica

In Italia oltre 6 milioni di persone rischiano la vista. Perché fare prevenzione a ogni età

By Athesis Studio

La visita oculistica costituisce una forma di prevenzione importantissima per la salute dei propri occhi. È un insieme di esami che viene eseguito per valutare lo stato di salute degli occhi e per diagnosticare, escludere o monitorare patologie oculari e neurologiche che possono interessare e compromettere la vista.

I numeri delle patologie oculari nel mondo e in Italia

Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, 2,2 miliardi di persone nel mondo soffrono di patologie oculari. In Italia si stima che le malattie a rischio perdita della vista coinvolgano oltre 6 milioni di pazienti. I difetti della vista che necessitano di correzione con occhiali colpiscono 40 milioni di italiani.

Dall’età neonatale all’adolescenza: quando effettuare la visita oculistica?

La frequenza con cui si dovrebbe eseguire la visita oculistica dipende dall’età, dalle condizioni di salute generale e dalle esigenze visive del singolo paziente.

Visita agli occhi fin da bambini

Ai bambini, per esempio, si consigliano almeno tre visite fondamentali: la visita entro i 3 anni (prima dell’ingresso alla scuola materna), prima dei 6 anni (ossia prima dell’inizio delle scuole elementari) e a 12 anni; saranno comunque utili ulteriori visite a seconda del caso specifico.

I controlli oculistici in età adulta

Agli adulti, invece, fino ai 39 anni è consigliata almeno ogni 5 anni, dai 40 anni ogni 2 anni e oltre i 60 anni è consigliata con cadenza annuale.

In generale, è raccomandato eseguire esami oculari periodici, soprattutto se in famiglia sono presenti soggetti con patologie o difetti della vista (come miopia o astigmatismo, ambliopia, glaucoma), malattie reumatiche, diabete mellito, ipertensione arteriosa sistemica o che sono stati sottoposti a interventi di cataratta.

Cos’è l’OCT (Optical Coherent Tomography) e come funziona

L’OCT, ossia la tomografia ottica computerizzata, è un esame strumentale non invasivo che permette di ottenere delle scansioni della retina, della cornea e del nervo ottico.
Si avvale di una strumentazione che utilizza una tecnica di misurazione ottica chiamata  interferometria a luce bianca o a bassa coerenza, che sfrutta un fascio laser privo di radiazioni nocive per ottenere immagini ad alta risoluzione delle strutture oculari.

A cosa serve l’OCT?

L’OCT è fondamentale per la diagnosi precoce e il monitoraggio di molte malattie oculari, quali:

  • glaucoma;
  • degenerazione maculare senile;
  • retinopatia diabetica;
  • edema maculare.

A chi puoi rivolgerti per prenotare una visita oculistica a Brescia online?

Su doctolib.it, hai la possibilità di prenotare una visita oculistica a Brescia. Inoltre, puoi prenotare esami diagnostici come l’OCT, scegliendo la data e l'ora in base alla disponibilità.

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