Il nuovo Corso di Laurea in Artificial Intelligence dell’Università Milano-Bicocca sta riscuotendo un grandissimo successo e rappresenta una interessante opportunità per gli studenti appassionati del settore che intendono ottenere una formazione di alto livello. La particolarità di questo corso sta nel fatto che le lezioni si tengono interamente in lingua inglese: ha dunque un’impronta internazionale ed apre le strade ai futuri laureati a molteplici sbocchi in ambito lavorativo.
Si tratta dunque di un corso di Laurea che merita sicuramente di essere preso in considerazione, ma quali sono i requisiti per l’accesso e gli effettivi sbocchi in ambito professionale? Scopriamolo insieme.
Laurea triennale in Artificial Intelligence: i requisiti d’accesso
Per accedere al Corso di Laurea triennale in Artificial Intelligence dell’Università di Milano-Bicocca, i candidati devono rispettare determinati requisiti ossia:
- Possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo dai competenti organi di Ateneo;
- Conoscenza della lingua inglese di livello B2 o superiore;
- Competenze di base di matematica (equazioni algebriche, disequazioni, sistemi, geometria analitica piana, trigonometria, funzioni esponenziali e logaritmiche).
Gli studenti che non fossero in possesso di una certificazione di inglese idonea dovrebbero dunque provvedere quanto prima a colmare le proprie lacune. Fortunatamente sono diversi i corsi di inglese a Milano che consentono di ottenere la preparazione necessaria per la certificazione, come MyES. È bene precisare che lo studente sarà sottoposto ad una valutazione da parte di una commissione, che ha il compito di verificare il possesso dei requisiti.
Laurea triennale in Artificial Intelligence: posti disponibili
Il Corso di Laurea triennale in Artificial Intelligence a Milano prevede sempre un numero limitato di posti ed è dunque previsto un test d’ammissione per l’accesso. Per l’anno scolastico 2021-2022 ad esempio i posti disponibili erano 180, di cui 30 riservati agli studenti non comunitari residenti all’estero. L’assegnazione dei posti viene effettuata sulla base di una graduatoria, che tiene conto dei punteggi ottenuti da ogni studente durante il test di ammissione. Ricordiamo che anche la prova di ammissione è tenuta in inglese, dunque la conoscenza della lingua è fondamentale.
Laurea triennale in Artificial Intelligence: sbocchi professionali
Questo corso di laurea triennale è particolarmente consigliato al giorno d’oggi, poiché offre agli studenti una serie di sbocchi professionali decisamente interessanti. I laureati hanno infatti la possibilità di trovare impiego sia nel settore privato che nel pubblico, in settori di varia natura. Andiamo dagli istituti di ricerca, ricovero e sanità (IRCCS) agli ospedali, dalle aziende manifatturiere a quelle dei servizi, dai dipartimenti delle industrie ICT alle pubbliche amministrazioni operanti in ambito industriale, ambientale e sanitario. I laureati possono inoltre collaborare con società di consulenza e servizi allo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale in svariati settori professionali. L’AI rappresenta ormai il futuro e sta entrando a far parte di moltissimi ambiti: le applicazioni sono potenzialmente infinite dunque gli sbocchi professionali per coloro che conseguono la laurea in Artificial Intelligence non mancano di certo. Anzi, nel prossimo futuro saranno sempre di più.