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Nuova moto, cosa è importante sapere: dall’assicurazione al tipo di cambio

By Athesis Studio

Grande o piccola cilindrata? Solo per la città o anche per le gite fuori porta? Che patente ci vuole per guidare una moto? Chi desidera acquistare una moto, soprattutto se è la prima, si pone in genere tutte queste domande. Di sicuro, occorre decidere per prima cosa l'uso che s'intende fare della due ruote: se esclusivamente per gli spostamenti nel traffico urbano o se si tratta dell'unico mezzo a disposizione anche per le altre esigenze.

Una volta chiarite le finalità del mezzo, è bene fare attenzione ad alcuni elementi. Vediamoli insieme.

Assicurazione e cilindrata

La RC obbligatoria per le moto è pressoché identica a quella per le auto, con la differenza che la cilindrata più alta di un mezzo a due ruote molto spesso equivale a una convenienza. Sembra un paradosso, ma la maggiore esperienza necessaria per condurre le moto più grosse consente di abbattere in parte i costi delle assicurazioni.

In linea generale, è possibile risparmiare acquistando la RC moto online utilizzando i portali autorizzati. I dati richiesti sono i medesimi delle polizze auto e a inficiare sui premi saranno la città di residenza, l'età, la classe di merito e le coperture accessorie.

La patente adatta e tipo di cambio

La patente da conseguire per poter guidare qualunque tipologia di moto è la A, ma si può avere solo a partire dai 24 anni; per chi voglia condurre un semplice scooter fino a 125 cc di potenza e ha meno di 18 anni c'è la possibilità di conseguire la patente A1. Una volta compiuta la maggiore età si può anche prendere la A2 per moto che arrivano fino ai 35 Kw.

Per quanto concerne il cambio, quello manuale è molto più diffuso di quello automatico. Nel primo, oltre al pedale, si ha la leva della frizione, attivabile con la mano sinistra.

Di sicuro, un cambio di tipo automatico consente di avere una buona concentrazione nel traffico, soprattutto in curva, in salita e ovunque l'attenzione debba essere alta. Tuttavia, le moto con cambio automatico tendono a essere pesanti e anche costose.

La scelta della moto tra design e traffico

Chi sceglie di avere una moto, che sia un semplice scooter o un modello sportivo, spesso tiene molto al design. I colori della scocca e l'aspetto aerodinamico sono gli elementi che si tengono più in considerazione a livello estetico.

Per quanto concerne la cilindrata del mezzo, come già detto dipende per prima cosa dall'uso che se ne vuole fare; ma è anche fondamentale verificare il grado di abilità di conduzione, specie in mezzo al traffico cittadino: una bella moto sportiva con numerosi cavalli può svicolare su una strada congestionata con meno agilità rispetto a un semplice scooter.

Da considerare è anche il fisico del conducente, che può preferire un modello anziché un altro proprio per la comodità di seduta o altri fattori simili; ad esempio chi ha una statura particolarmente elevata può trovare comodo un modello crossover adventure, una delle tipologie di moto più versatili, sia per la città che per le gite offroads.